Sciame sismico scatena il panico a Catania e provincia, la Protezione Civile: “Siamo attivi e stiamo monitorando la situazione”

Sciame sismico scatena il panico a Catania e provincia, la Protezione Civile: “Siamo attivi e stiamo monitorando la situazione”

CATANIA – Una Vigilia di Natale ricca di panico nel capoluogo etneo, sorpreso da uno sciame sismico che da questa mattina interessa diversi comuni del Catanese, principalmente Milo, Zafferana Etnea e Linguaglossa.

I vari terremoti delle ultime ore, 9 dalle 10 di oggi, sarebbero causati dall’attività dell’Etna attualmente in eruzione.

Gli esperti del Dipartimento Protezione Civile – Servizio Rischio Vulcanico Etneo sono già attivi per garantire la sicurezza dei cittadini, terrorizzati all’idea che possano verificarsi danni simili a quelli provocati dal sisma dello scorso 6 ottobre, che ha messo in ginocchio i comuni di Adrano, Biancavilla e Santa Maria di Licodia (in provincia di Catania): “Stiamo operando per inviare avvisi e avviare le procedure d’allarme nelle aree interessate e siamo in contatto costante con le istituzioni competenti, cioè l‘Ingv e l’Università di Firenze”.

Secondo quando rivelato da un operatore in servizio, l’eruzione sarebbe ancora in corso: “Vista la natura improvvisa di questo sisma non possiamo fare altro che continuare a monitorare la situazione. Al momento non è ancora possibile prevedere quando l’attività vulcanica cesserà”.

Alle 14 di oggi si terrà, in via del tutto straordinaria, una videoconferenza per fare il punto della situazione.