CATANIA – La scorsa notte, la Polizia di Stato ha arrestato un uomo, originario dello Sri Lanka, in ordine ai reati di maltrattamenti in famiglia e minacce aggravate. Intorno alle ore 1,55, il personale delle volanti, in seguito a una segnalazione giunta alla locale sala operativa, è stato inviato in un’abitazione a causa di una lite animata tra coniugi.
Giunti sul posto, gli operatori hanno preso contatto con la moglie, che ha riferito ai poliziotti di essere stata picchiata, minacciata di morte e offesa dal marito per presunti problemi di infedeltà in presenza dei due figli minori.
In particolare, l’uomo ha preteso di effettuare un controllo sul cellulare della moglie e al suo divieto l’ha spintonata e le ha lanciato contro il telefono procurandole una ferita alla testa. La donna ha riferito anche di essere vittima di continui maltrattamenti fisici e psicologici e di minacce di morte da parte del marito, spesso ubriaco e ossessionato dal presunto tradimento.
La vittima, trasportata nel più vicino ospedale, è stata medicata dagli operatori sanitari, che le hanno rilasciato un referto con prognosi di 8 giorni.
Informato, il pubblico ministero di turno ha disposto la sottoposizione alla misura cautelare degli arresti domiciliari in una diversa abitazione da quella della vittima.
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