CATANIA – Dopo la riapertura al traffico di via Alessandro Manzoni, in pieno centro a Catania. Il SIAP, Sindacato Italiano Appartenenti Polizia si è chiesto se fosse una priorità rendere nuovamente percorribile la strada.
“Il SIAP a tutela della sicurezza dei cittadini, proverà a chiarire alcune delle ragioni sul perché è necessaria la richiesta di chiusura, e ci consenta di dirlo a lei, signor Sindaco che della Sicurezza ne ha fatto il programma primario del suo mandato amministrativo“.
Continua il sindacato: “L’ingresso della Questura si trova a 20 centimetri dalla strada, poiché come si sa questa via non ha marciapiedi e pertanto gli utenti che si recano in questi uffici, specialmente le donne con passeggini, devono camminare sulla strada, percorsa in maniera ‘educata’ da alcuni catanesi con telefono incollato all’orecchio e che effettuano pericolose gincane tra pedoni e auto di servizio.
Come i cittadini sanno bene, l’ufficio denunce si trova in Questura e spesso anziani, donne in stato di gravidanza e turisti, devono zigzagare per arrivare negli uffici e poi stare attenti nell’uscire, visto che motorini e macchine attraversano il tratto anche a velocità sostenuta.
Poi c’è il problema di sicurezza generale. Ai poliziotti, interessa molto se per uscire l’auto di servizio, devono bloccare l’intero tratto e interessa altrettanto se a causa di blocchi dell’incrocio di via San Giuliano e via Etnea, ritardano nell’intervenire, e interessa sicuramente a chi deve essere offerto il servizio, ovvero la collettività.
Forse non tutti sanno che davanti alla Questura sostano le auto civetta della polizia quelle: dell’Anticrimine, della Digos, delle Volanti ecc. e non come qualcuno sostiene le auto personali. Signor Sindaco, la viabilità è una sua responsabilità quindi se lo studio sperimentale non è stato gradito da qualcuno e dall’unico commerciante/ristoratore presente in via collegiata, sarebbe opportuno studiarne un altro, ma la sicurezza dei cittadini va garantita.
Qualche tempo fa, infatti, un distratto automobilista ha investito l’auto del Questore e qualcun altro ha mandato a quel paese il poliziotto che usciva con la Volante in retromarcia dal parcheggio, ma possiamo elencarne altrettanti di episodi ( immagini i motociclisti e volanti che partono in emergenza e si trovano il tipo che passa per forza o il pedone con le cuffie).
Poi il sindacato ha concluso: “I poliziotti sono coscienti dei disagi e sono indulgenti, ma fino a quando? Siamo consapevoli del disagio che può arrecare una struttura come la Questura al centro storico, ma non è colpa nostra se il comune ha designato un’area per la nuova Questura che è una discarica a cielo aperto e la costruzione è bloccata da 18 anni“.
Fonte immagine: Google Maps
