CATANIA – Questa mattina, nell’aula consiliare del I Municipio del comune di Catania in via Zurria, è stata presentata l’iniziativa prevista per il 25 novembre prossimo, la “Marcia delle scarpe rosse“, in occasione della ricorrenza tradizionale della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne“.
La presentazione dell’iniziativa sui temi e i relatori
Protagonisti della presentazione sono stati: il presidente del I Municipio Francesco Maurizio Bassini, l’assessore con deleghe al Personale, Pari opportunità, Politiche giovanili, Beni confiscati, Servizi informatici e Digitalizzazione Viviana Lombardo, la presidente dell’associazione Insieme per la vita Maria Grazia Felicioli, la presidente del Comitato Pari opportunità dell’Ordine degli avvocati di Catania Denise Caruso e lo studente Gianfranco Pisa, componente ed appartenente all’associazione universitaria e studentesca Nike.
Ognuno dei relatori ha commentato la propria competenza in merito ad una problematica, che stando ai dati correnti, è tutt’altro che estinta: comune denominatore di chi ha parlato infatti è stato, il tema della prevenzione e della sensibilizzazione, chi citando statistiche, chi citando iniziative, chi le normative ed altri contenuti ancora.
La marcia incomincerà durante la mattinata del 25 novembre da piazza Università, percorrendo via Etnea, piazza Stesicoro, piazza San Domenico, via Santa Maddalena, via Marchese di San Giuliano e per concludere piazza Dante.
Le dichiarazioni del presidente del I Municipio Francesco Bassini
Il presidente del I Municipio Francesco Bassini, durante la sua apertura con i classici saluti istituzionali, ha argomentato così il tema della giornata: “La Marcia delle scarpe rosse non è da considerare un punto d’arrivo, ma un punto d’inizio per le iniziative del municipio, e in merito a questo tema saranno effettuate anche delle iniziative dimostrative, con il possibile coinvolgimento di parenti di alcune delle vittime, con relative dediche ad esse.
Il nostro Municipio, come finora sta accadendo anche su altri temi, non si fermerà oggi ed andrà avanti con scopi solidali per la miglioria sociale“.