CATANIA – Si torna a far luce sulla morte di Ylenia Bonavera, la 26enne raggiunta da una coltellata lo scorso dicembre e morta all’ospedale Garibaldi di Catania.
A tal proposito arriva un aggiornamento su Agata Daniela Nicotra, su cui verte l’accusa di omicidio: sarebbe stato confermato che la donna, in seguito all’esito della perizia psichiatrica, era capace di intendere e volere al momento dell’aggressione nei confronti di Ylenia.
Nicotra, dunque, può essere imputabile per omicidio e può partecipare in maniera cosciente al processo dato che “le condizioni di salute fisica e psicologica attuali non influiscono sulla capacità di partecipazione cosciente al processo, che risulta essere, infatti, adeguatamente rappresentata“.
Questo è quanto emerge dalla perizia del consulente tecnico d’ufficio, nominato dal Tribunale etneo nell’ambito dell’incidente probatorio richiesto dalla Procura.
Nicotra deve rispondere del reato di omicidio volontario aggravato poiché “al momento dei fatti non era presente alcuna patologia psichiatrica tale da escludere o grandemente scemare l’imputabilità della perizianda“.
Ylenia Bonavera – Facebook Dolce Stella