CATANIA – Nel primo pomeriggio di qualche giorno fa, un bambino di sette anni si è allontanato dai propri genitori, perdendosi. La mamma ha subito chiamato il 112, numero di emergenza della Centrale Operativa dei carabinieri, affermando che il figlio si fosse allontanato in un momento di distrazione. Infatti, il bambino sarebbe uscito dall’interno di un noto ristorante di piazza Alcalà, spostandosi probabilmente nella zona compresa tra gli Archi della Marina e piazza Plebiscito.
Le ricerche per ritrovare il bambino sparito
Dopo aver ricevuto la segnalazione, la Centrale si è immediatamente attivata per diramare le ricerche il prima possibile, concentrando nella zona di riferimento tutte le autoradio, le pattuglie moto-montate e i carabinieri a cavallo.
In pochi minuti sono stati perlustrati gli angoli delle strade e i vari negozi vicini al luogo dell’allontanamento, mentre i colleghi del “Reggimento a cavallo” pattugliavano piazza Duomo, sfruttando la posizione favorevole, per tentare di scorgere e individuare dall’alto, il bambino tra la folla di persone.
Nel frattempo, la Centrale Operativa continuava a fornire indicazioni riguardo ai settori su cui orientare le ricerche.
La segnalazione e l’abbraccio coi genitori
Qualche attimo più tardi è arrivata la telefonata del 112, che ha segnalato la presenza di un bambino, che spaesato, camminava tra via Plebiscito e via Garibaldi. L’intervento di una Gazzella è stato repentino, ha raggiunto il luogo dell’avvistamento, recuperando quindi il bambino, a circa un chilometro di distanza da piazza Alcalà.
Pertanto, i carabinieri hanno prontamente dato la notizia del ritrovamento ai genitori, che dopo circa mezz’ora hanno finalmente potuto riabbracciare il figlio.
Il piccolo, prima di salutare i carabinieri, ha chiesto di poter scattare una foto insieme a loro. I familiari, commossi, hanno ringraziato i carabinieri, congratulandosi per la tempestiva e immancabile vicinanza dimostrata ai cittadini in frangenti di difficoltà.
