Il caso della pedonalizzazione di Piazza Castello Ursino, il post “sfogo” del cantante Mario Venuti

Il caso della pedonalizzazione di Piazza Castello Ursino, il post “sfogo” del cantante Mario Venuti

CATANIA – Piazza Castello Ursino chiusa (parzialmente) al traffico. Fantastico. Peccato che il Comune di Catania non ha azzeccato la parte da chiudere h 24 e quella da chiudere dalle 8 alle 19“. Inizia sui social il lungo posto “sfogo” del cantante Mario Venuti in merito alla pedonalizzazione della zona di Piazza Federico II di Svevia.

Ieri il sindaco Trantino ha effettuato un sopralluogo per un’ulteriore verifica dello stato dei luoghi e si è confrontato, ancora una volta, con alcuni residenti e commercianti che hanno sollecitato il primo cittadino per problematiche legate soprattutto alla sosta delle auto.

La vita pedonale si svolge principalmente dove c’è il chiosco, Gammazita e poi giù verso il Barnaut. E questa rimarrà aperta al traffico dalle 8 alle 19. Sbagliatissimo. La parte opposta che invece rimarrà sempre chiusa al traffico oltre ad avere vari esercizi commerciali, elettrauto, carrozziere, negozio di computer (che saranno costretti a chiudere) non ha una vocazione pedonale come quella dall’altro lato. Non c’è l’ombra di un bar o cose del genere. Chiuderla sempre non serve a niente. Stasera ci sarà il concerto per festeggiare l’evento. Il palco è stato montato totalmente al contrario. La vita è dal lato del chiosco, verso Gammazita o verso la via larga che porta a Via Grimaldi. Quindi gli artisti si esibiranno verso il nulla, verso uno spazio poco frequentato. Amen“, conclude Venuti.



La questione pedonalizzazione dell’area di Piazza Castello Ursino era già finita alle cronache locali per diverse proteste dei commercianti della zona e in merito era anche arrivata una proposta della Confesercenti Catania. Lo scorso maggio aveva protocollato un progetto – con tanto di raccolta firme – che prevedeva la chiusura parziale della zona e solo in delle specifiche fasce orarie.

A spiegare nel dettaglio la “soluzione” era stato il Direttore Provinciale di Confesercenti Catania Francesco Costantino e il presidente di Fiepet Catania Andrea Finocchiaro (qui i dettagli della loro proposta).

Foto di Roberto Viglianesi