Gigafactory 3Sun Catania, cessione ramo d’azienda

Gigafactory 3Sun Catania, cessione ramo d’azienda

CATANIA – In data odierna si è tenuto un confronto tra ENEL e una delegazione della CISAL FEDERENERGIA, composta da Giuseppe Coia per il Coordinamento Nazionale e Giuseppe Testa per la Segreteria Regionale Sicilia.

Oggetto della riunione è stata la cessione di ramo d’azienda, che prevede lo scorporo della sezione di Intellectual Property, Sviluppo e Ricerca (37 unità di personale di cui 1 di livello dirigenziale) da 3Sun s.r.l. che verrà conferita in una nuova Società, denominata Infinity Sun, e messa a supporto non solo della Gigafactory di Catania, ma anche degli altri progetti che si intende avviare prossimamente, quali per esempio la nuova Gigafactory prevista negli USA, l’eventuale raddoppio in Sicilia della Gigafactory di Catania, il progetto a Brindisi della fabbrica di pannelli su tecnologia plastica.

Scopo di fondo del progetto è la valorizzazione, con un proprio cappello, degli asset immateriali quali brevetti, tecnologia e competenze sulle equipment e sui sistemi di produzione.

È stato chiarito che a seguito della prevista cessione del ramo d’azienda non vi sarà, comunque, alcuna decurtazione dei finanziamenti già previsti per la 3Sun Gigafactory s.r.l. di Catania.

Disponibilità alla cessione

CISAL FEDERNERGIA, in via preliminare, tramite comunicato, nel dichiarar la propria disponibilità di massima verso la cessione, ha tuttavia sottolineato come si debba mettere rapidamente fine ai ritardi nello sviluppo di tutto il progetto della Gigafactory di Catania, per evitare di arrivare sul mercato con prodotti parzialmente obsoleti e poco competitivi.

CISAL FEDERNERGIA inoltre:

  • ha posto la questione relativa al rischio di un forte indebolimento della 3Sun s.r.l. che verrebbe a determinarsi a seguito della destinazione delle proprietà intellettuali, prima citati, alla nuova società;
  • ha chiesto chiarimenti in ordine al contratto di lavoro applicato ai lavoratori oggetto della cessione, al tipo di organizzazione (necessità o meno di creare un nuovo ufficio del personale, sicurezza, ambiente, acquisti etc. etc.), e al tipo di rapporto con cui i dipendenti di una società esterna dovrebbero intervenire su equipment e sui processi di non loro proprietà;
  • ha ribadito le proprie perplessità rispetto alle scelte aziendali di non puntare su maestranze esperte, elemento che potrebbe contribuire a ritardare ulteriormente il progetto della Gigafactory.

L’Azienda ha voluto comunque ribadire l’assoluto interesse di ENEL verso la piena attuazione del progetto Gigafactory, confermando, che in tale contesto, la cessione oggetto del confronto dovrà essere funzionale ad una migliore gestione dei progetti mettendo a disposizione questa unità con le competenze e le intellectual property.

Stesso contratto di lavoro per i dipendenti

Inoltre, cosa rilevante per i dipendenti coinvolti, è stato confermato, che il personale del ramo ceduto manterrà, nella nuova società, lo stesso contratto di lavoro che ha con 3Sun s.r.l., in particolare coloro che erano già disciplinati dal CCNL elettrico conserveranno l’ad personam, mentre i nuovi assunti conserveranno l’attuale disciplina speciale.

Le nuove assunzioni, invece, saranno regolate con la disciplina speciale; saranno altresì conservate, dal personale ceduto, tutte le ulteriori voci e benefits (es il FISDE) senza pregiudizio alcuno.

Per quanto riguarda il supporto degli uffici quali P&O, sicurezza, ambiente, acquisti etc etc, verranno stipulati contratti di servizio nella logica della “sister company”.