CATANIA – I carabinieri della Stazione di Catania Piazza Dante, in flagranza di reato, hanno arrestato un cittadino egiziano di 22 anni responsabile di furto in abitazione.
La pattuglia, intorno alle ore 18, era intervenuta grazie al provvidenziale avviso di un cittadino che aveva notato nel cortile Gammazita un furgone bianco la cui presenza, in quel luogo del centro storico, aveva destato in lui più d’un sospetto.
Pertanto, soffermatosi a guardare la zona, ha notato una persona all’interno di un appartamento intenta a rovistare un armadio e si è quindi premurato di fornire tali informazioni all’operatore del 112 per l’intervento dei carabinieri.
L’equipaggio della Stazione al suo arrivo sul posto non ha riscontrato la presenza del furgone indicato dal cittadino ma i militari, direttisi immediatamente all’interno dell’appartamento hanno sorpreso l’egiziano con le mani nel sacco, sarebbe proprio il caso di dire, al cui interno erano contenuti alcuni oggetti appena asportati dall’abitazione depredata.
Il ladro, tra l’altro, è stato inspiegabilmente trovato in possesso di una copia delle chiavi dell’abitazione mentre all’arrivo della sorella del proprietario dell’appartamento è stato accertato che, dalla casa e dal relativo garage di pertinenza, risultavano essere stati asportati elettrodomestici e utensili per un ammontare di oltre 12mila euro, che verosimilmente erano già stati caricati sul furgone dai complici dell’arrestato per i quali sono in corso le indagini per giungere all’identificazione.
L’extracomunitario è stato poi portato al carcere di Piazza Lanza in attesa delle determinazioni dell’autorità giudiziaria.