BIANCAVILLA – Due fratelli di 17 e 20 anni di Biancavilla sono stati arrestati dai carabinieri della locale Stazione per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari avevano condotto un lavoro di investigazione che aveva portato alla scoperta della loro attività di spaccio di droga, in particolare attraverso il metodo delle ordinazioni telefoniche.
La zona tra le vie Reina e piazza Collegiata era stata identificata come il luogo principale delle loro cessioni di droga. Nel pomeriggio i militari avevano sorpreso il minore mentre effettuava uno scambio di droga con un acquirente.
Il 17enne aveva consegnato spontaneamente ai carabinieri 10 dosi di marijuana e la somma di 150 euro, trovati nelle sue tasche, oltre ad altri 25 dosi e un bilancino di precisione trovati sul suo scooter durante una perquisizione successiva.
I militari si erano poi recati nell’abitazione dei fratelli dove avevano trovato il fratello maggiore che aveva consegnato 450 dosi di marijuana già pronte per la vendita al dettaglio, un altro bilancino di precisione e la somma di 50 euro.
Durante una perquisizione successiva, erano stati trovati ulteriori 17 dosi di droga, 30 grammi di marijuana, 4 bilancini di precisione e 200 euro ricavati dallo spaccio.
I due fratelli sono stati posti a disposizione dell’autorità giudiziaria e l’arresto è stato convalidato, con obbligo di firma per il 20enne e collocamento in una comunità per il minore.
PUNTO VENDITA DI DROGA A CATANIA: 23ENNE ARRESTATO
I carabinieri del Nucleo Operativo della compagnia di Catania Fontanarossa, in collaborazione con i colleghi del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Catania, hanno effettuato una vasta operazione di contrasto all’illegalità diffusa, focalizzandosi principalmente sullo spaccio di sostanze stupefacenti.
Durante il servizio, i militari si sono recati in un edificio situato in viale Nitta, noto per essere stato teatro di attività di contrasto simili in passato, dove hanno notato un movimento continuo di persone. Approfittando della presenza di un cliente davanti alla porta dell’appartamento trasformato in “punto vendita“, i carabinieri si sono avvicinati senza essere visti e sono riusciti ad accedere.
All’interno dell’appartamento, i carabinieri hanno trovato un pregiudicato catanese di 23 anni, sorpreso mentre maneggiava vicino a un tavolo dove i militari hanno trovato droga, tra cui 2 grammi di crack, 4,5 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento.
Il giovane ha consegnato ai carabinieri, “spontaneamente”, la somma in contanti di 100 euro, che è stata sequestrata insieme alla droga. Inoltre, sul tavolo erano presenti foglietti con l’indicazione della droga con i nomi “cosa” e “fum”, insieme alle relative quantità vendute e rimaste in disponibilità del giovane.
Durante l’ispezione dell’appartamento, i carabinieri hanno anche trovato un monitor collegato a una microcamera ben nascosta nell’interruttore della luce posta fuori dalla porta di ingresso, che forniva al giovane una visione completa del pianerottolo. Il 23enne è stato arrestato in flagranza di reato e posto agli arresti domiciliari su disposizione dell’autorità giudiziaria che ha convalidato l’arresto.
Durante la stessa operazione, i carabinieri del Radiomobile hanno notato un gruppo di giovani intenti ad armeggiare in una zona interna che immetteva in una campagna. I militari hanno avvicinato il gruppo per un controllo, ma i ragazzi hanno abbandonato una busta di plastica contenente 258 grammi di marijuana prima di fuggire. I carabinieri hanno sequestrato la droga a carico di ignoti.