FIUMEFREDDO – Scene che ci riportano indietro di tanti anni, a quelli delle lotte fra clan mafiosi in Sicilia. I boati e le urla sono tornate. Lo fanno a Fiumefreddo dove Leonardo Previti, 65 anni, è stato freddato con alcuni colpi di pistola nel suo garage, in via Ponte Minissale. L’uomo era appena sceso dall’auto quando è stato raggiunto da almeno sei proiettili. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del comando provinciale di Catania e della Compagnia di Giarre.
Leonardo Previti nel passato, a quanto emerge dagli inquirenti, sarebbe stato legato in al gruppo di Aci Catena di Cosa nostra. A quanto risulta già da qualche anno l’uomo si era allontanato dagli ambienti criminali. Gli investigatori al momento non escludono alcuna pista, anche se resta forte l’ipotesi che il delitto possa essere maturato all’interno della criminalità organizzata locale.