Fede come ispirazione artistica. Benedette opere di 5 sangregoresi

Fede come ispirazione artistica. Benedette opere di 5 sangregoresi

SAN GREGORIO – Giovedì 3 settembre scorso, i sangregoresi hanno celebrato la solennità del Santo Patrono, Gregorio Magno. Durante la celebrazione della messa animata dalla Corale “Santa Maria degli Ammalati” diretta da Stefania Privitera, sono state benedette le opere di cinque artisti sangregoresi: un quadro della Madonna dipinto da Giuseppe Calvagna, una scultura lignea di San Gregorio Magno ad opera di Gianni Sessa, la Tiara di Gregorio Magno realizzata al tornio da Maurizio Raciti, una statuetta di Gregorio Magno realizzata dal presepista Franco Borgesi e la statua di San Gregorio Magno in cartapesta di Francesco Contarino, ritratti nella foto insieme al sindaco, Carmelo Corsaro, dopo la benedizione.

«Ho seguito con soddisfazione l’organizzazione di tutta la manifestazione religiosa – ha commentato il primo cittadino – e ho notato, anche con un certo stupore, come i miei concittadini hanno fatto a gara per dare la loro prestazione volontaria, il loro contributo, in questo caso anche artistico. In questa occasione – ha concluso Corsaro – abbiamo voluto dare alla Festa una forte impronta eucaristica mettendo in rilievo i principi di solidarietà, di giustizia e altruismo. Mi congratulo con gli artisti che hanno dato sfogo alla loro creatività con encomiabili risultati»