Faisa Cisal, sciopero lavoratori in somministrazione Temporary Spa ancora senza stipendio

Faisa Cisal, sciopero lavoratori in somministrazione Temporary Spa ancora senza stipendio

CATANIA – La Società Temporary spa, malgrado tutti i buoni propositi, non riesce a garantire gli stipendi con puntualità dei lavoratori in somministrazione che prestano la propria attività lavorativa presso AST spa (Partecipata della Regione Siciliana).

Una situazione incresciosa che ogni mese si ripresenta con ritardi che vanno sempre ad aumentare a discapito della dignità dei colleghi in somministrazione e delle proprie famiglie, avvolte, costretti a rivolgersi ad amici e parenti per onorare con puntualità gli impegni assunti di natura economica, finalizzati a pagare il mutuo o l’affitto, anziché le bollette delle utenze.

Una situazione intollerabile ed inaccettabile che la Temporary deve immediatamente risolvere e per la quale l’AST in quanto Società utilizzatrice ha il dovere di intervenire.

A nulla sono valse le reiterate sollecitazioni da parte della nostra Organizzazione sindacale affinché gli stipendi dei lavoratori somministrati dipendenti della TEMPORARY SPA (Società Somminastrice) che prestano la propria attività lavorativa presso AST SPA ( Società utilizzatrice) venissero loro erogati con puntualità“. Questo è quanto annuncia il sindacato Faisa Cisal.

E ancora: “A nulla sono valse le richieste di convocazione mai riscontrate da parte di TEMPORARY Spa, finalizzate a dirimere l’incresciosa questione. A nulla sono giovate le procedure di raffreddamento esperite in sede amministrativa, innanzi la Prefettura di Palermo, conclusesi con esito negativo a fronte di un mancato impegno da parte della TEMPORARY, tendente a garantire con puntualità l’accredito del corrispettivo salario“.

Malgrado l’incondizionata disponibilità resa da Faisa Cisal a voler ricercare soluzioni condivise con la Società Somministratrice, nessuna riunione si è potuta svolgere così provocando una situazione incresciosa e inaccettabile che ha visto e vede i lavoratori in somministrazione ‘soccombenti e vessati“, prosegue.

Per tutte queste ragioni FAISA CISAL, in rappresentanza degli interessi dei lavoratori ha proclamato una prima azione di sciopero di 4 ore per la giornata di martedì 28 marzo 2023, dalle ore 9 alle ore 13.