Estraneità al clan Laudani e restituzione dei beni: la decisione del Tribunale di Catania nei confronti di Riccardo Stefano Zappalà

Estraneità al clan Laudani e restituzione dei beni: la decisione del Tribunale di Catania nei confronti di Riccardo Stefano Zappalà

CATANIA – Arriva direttamente dagli Avvocati Salvatore Ganci e Francesco Antille, una richiesta di pubblicazione in merito a un risvolto della vicenda giudiziaria con protagonista Riccardo Stefano Zappalà.

Con provvedimento del luglio 2019, avente efficacia di cosa giudicata, il Tribunale di Catania – Sezione Misure di Prevenzione – ha disposto la restituzione in favore del sig. Zappalà Riccardo Stefano di tutti i beni sottoposti a sequestro di prevenzione nel novembre del 2017.

Allo stesso veniva contestata la contiguità al clan denominato Laudani e la sproporzione tra redditi conseguiti e patrimonio posseduto. A conclusione della vicenda giudiziaria suddetta, il Tribunale di Catania ha riconosciuto l’assoluta estraneità dello Zappalà Riccardo Stefano a qualunque contesto malavitoso, l’assoluta regolarità delle operazioni di acquisto dei beni allo stesso intestati e su conforme richiesta dell’Ufficio di Procura ha disposto il totale e definitivo svincolo dei beni originariamente sequestrati in quanto lecitamente acquisiti”.

Immagine di repertorio