Emergenza caldo, da oggi a Catania si viaggia gratis sui treni della Metropolitana

Emergenza caldo, da oggi a Catania si viaggia gratis sui treni della Metropolitana

CATANIA – Emergenza caldo, da oggi si viaggia gratis sui treni della Metropolitana. Da martedì 25 luglio a domenica 30 luglio i tornelli della Metropolitana rimarranno aperti e si potrà viaggiare senza dover pagare il biglietto.

Lo ha stabilito la Direzione Generale di Fce raccogliendo una specifica richiesta del sindaco Enrico Trantino e dell’assessore alla mobilità e vicesindaco Paolo La Greca, considerata la persistenza di alte temperature e la necessità di invogliare l’utilizzo del mezzo pubblico per gli spostamenti, al fine di alleggerire il traffico veicolare e dare la possibilità ai cittadini di usufruire liberamente degli ampi spazi sotterranei.

Le parole del sindaco

Stiamo cercando di fronteggiare la situazione con soluzioni che possono, in qualche modo, alleviare i disagi sofferti dai catanesi e in particolare dei soggetti più fragili. Intanto ho chiesto all’ENEL quale sia lo stato effettivo delle cose e come intendono porvi rimedio. Soprattutto, vorremmo dei tempi certi sulla soluzione di questi grandissimi disagi che stanno mettendo in ginocchio la città, più di quanto già non sia successo nei giorni scorsi, per effetto dei problemi che sono nati allaeroporto“, è quanto comunicato dal primo cittadino di Catania, Enrico Trantino, sulla pagina ufficiale di Instagram.

Attenzione anche ai farmaci

Il sindaco Trantino, durante la sua comunicazione ufficiale ai cittadini di Catania, ha sottolineato l’importanza di provvedere alla conservazione dei farmaci salvavita, che non possono essere mantenuti a casa per la mancanza di corrente elettrica.

Abbiamo chiesto agli ospedali, in questo i direttori si sono mostrati disponibili, di ospitare nelle loro farmacie le medicine salvavita che devono essere conservati in frigo. Se, invece, i farmaci fossero ammalorati o inservibili ci si potrà recare nelle farmacie della città e verranno sostituite con lo stesso farmaco, ovviamente se nella condizione per essere somministrato“, afferma il primo cittadino.