Ancora un “no” dalla Myrmex: licenziamento rischia di diventare realtà

Ancora un “no” dalla Myrmex: licenziamento rischia di diventare realtà

CATANIA – L’ultimo incontro non è andato a lieto fine: i lavoratori della Myrmex saranno licenziati. A meno che non cambi qualcosa improvvisamente.

Questa mattina, infatti, i rappresentanti dell’azienda, Celeste e Munzone, hanno dato nuovamente risposta negativa al segretario generale della Camera del lavoro, Giacomo Rota, la segretaria confederale della Cgil Margherita Patti, il segretario generale della Filctem Cgil Catania Peppe D’Aquila, il segretario provinciale Filctem Cgil Giovanni Romeo, il segretario provinciale della Uil, Alfio Avellino, Giuseppe La Mendola per Fialc CISAL, i rappresentanti RSU Cisal e Cgil, Nuccio Canarelli e Giovanni Cantone.

Questo significa che il prossimo 8 febbraio scadrà la cassa integrazione per i dipendenti e non sarà previsto alcun ammortizzatore sociale per i 62 malcapitati: “Ricominceremo da zero. Ci aspettavamo già questa risposta. Ma ci spiace di più per le istituzioni, perché non intervengono”, hanno dichiarato i dipendenti. “Questa è la giornata più triste per i lavoratori della Myrmex. L’azienda non fa passi indietro e da lunedì partiranno le lettere di licenziamento. Noi, però, continueremo la nostra lotta”.