Da Adrano a San Pietro Clarenza, le province di Catania per la sicurezza stradale: gli interventi sulle Statali 121 e 284

Da Adrano a San Pietro Clarenza, le province di Catania per la sicurezza stradale: gli interventi sulle Statali 121 e 284

CATANIA – Per incrementare ancora di più la sicurezza della circolazione sulle Strade Statali 121 e 284, il Prefetto di Catania ha sollecitato i sindaci di Adrano, Belpasso, Biancavilla, Bronte, Maletto, Motta Sant’Anastasia, Paternò, Randazzo e Santa Maria di Licodia, il commissario straordinario di San Pietro Clarenza e il coordinatore territoriale dell’Anas Sicilia, ad accelerare l’attuazione degli interventi di miglioramento infrastrutturale e quelli volti all’installazione di apposite misure di rilevamento della velocità sulle predette arterie. E ciò al fine di arginare gli incidenti dovuti a condotte di guida non corrette, per garantire più elevate condizioni di sicurezza agli utenti delle strade in argomento, migliorando la percorribilità delle stesse.

A tal riguardo, sono state richiamate le indicazioni fornite dal Prefetto nelle riunioni del 5 e del 29 novembre 2019 e del 24 febbraio scorso, svoltesi in questa Prefettura, con la partecipazione anche dell’assessore regionale alle Infrastrutture. I sindaci, in tali occasioni, avevano confermato l’impegno a provvedere all’installazione, su supporti forniti dall’Anas, di 10 autovelox bidirezionali, uno per ogni territorio comunale. È stata altresì manifestata nella circostanza disponibilità a integrare, successivamente, tale dotazione fino al numero di 29.

Il Prefetto ha incaricato il dirigente della sezione della polizia Stradale di collaborare, come di consueto, con i sindaci per la accelerare la definizione delle predette iniziative e degli altri interventi prioritariamente volti a tutelare la sicurezza stradale, anche in considerazione dell’inizio della stagione estiva.

Il Prefetto ha disposto che, nelle more dell’installazione degli apparati di rilevazione della velocità, le forze di polizia proseguano l’attività di contrasto alle condotte di guida maggiormente pericolose, intensificando i servizi sulle strade statali.

Con riguardo agli interventi infrastrutturali sulle strade, l’Anas, nel corso degli incontri, aveva illustrato diverse proposte, distinte in base ai tempi previsti per la realizzazione, e ai finanziamenti stanziati.

Verrà verificato con l’Anas, fra l’altro, lo stato degli interventi sulla segnaletica verticale e marginale, sull’illuminazione in prossimità degli innesti sulla Strada Statale 121, i lavori lungo lo svincolo di Paternò, anche con riferimento all’illuminazione, e sulla segnaletica orizzontale.

Immagine di repertorio