Condannato Carmelo Motta, il "re della carne": era nella cerchia dei Santapaola-Ercolano

CATANIA – I carabinieri di Belpasso hanno arrestato il 59enne Carmelo Motta, del posto (nella foto in basso) in atto sottoposto al regime degli arresti domiciliari in esecuzione di un ordine per la carcerazione della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Catania.

L’uomo era stato condannato con sentenza definitiva alla pena di 5 anni di reclusione per associazione mafiosa commessa a Catania e nel territorio siciliano sino a maggio 2012, derivante dall’appartenenza alla famiglia catanese “Santapaola-Ercolano”.

Il Tribunale era giunto alla conclusione che Carmelo Motta avesse instaurato rapporti con “Cosa Nostra catanese” riuscendo così, in cambio di ingenti somme di denaro, ad ottenere protezione e vantaggi durante le attività imprenditoriali.

Il 18 marzo 2016 “il re della Carne” di Belpasso e Acireale era stato condannato a chiusura di una lunga operazione investigativa denominata “Caronte” e portata avanti dalla Procura della Repubblica.

Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato rinchiuso nel carcere catanese di Bicocca come disposto dall’autorità giudiziaria.