CATANIA – Lo scorso 29 aprile, il personale della Squadra Amministrativa della Divisione P.A.S., ha riscontrato e contestato la vìolazione alla normativa Covid (ai sensi dell’art. 26 comma 1 del DPCM del 02.03.2021) del titolare di un chiosco del viale Mario Rapisardi.
Al titolare è stata comminata una sanzione di 400 euro e l’applicazione della sanzione accessoria della chiusura per 5 giorni poiché è stato rilevato che nelle immediate adiacenze dell’attività erano diverse le persone che sostavano e l’addetto alla preparazione stava servendo dei clienti senza indossare correttamente i dispositivi di protezione individuale.
Nello stesso viale, in un altro chiosco, è stata riscontrata e contestata la vìolazione alla normativa Covid arrivando alla sanzione amministrativa di 400 euro e all’applicazione della sanzione accessoria della chiusura per 5 giorni. Il titolare permetteva la vendita con asporto oltre le ore 18.
Inoltre, ieri, allo stesso titolare, è stata contestata la vìolazione amministrativa ai sensi dell’art. 180 Reg. Esec. TULPS e221 bis comma 2 TULPS poiché non esponeva al pubblico, all’interno dell’attività, le autorizzazioni in corso di validità dunque è stata comminata una sanzione di 308 euro.
L’attività sopra descritta ha portato alla contestazione di diversi illeciti amministrativi per un totale di 1.108 euro.
Immagine di repertorio