Catania, problemi alla viabilità in via Tempio e via XXXI maggio: “Bisogna intervenire al più presto”

Catania, problemi alla viabilità in via Tempio e via XXXI maggio: “Bisogna intervenire al più presto”

CATANIA – Con l’arrivo della stagione estiva e il conseguente copioso flusso di persone che, con ogni mezzo, quotidianamente dalla città si spostano verso la Plaia di Catania, il Comitato Terranostra sottolinea la necessità di attivare un piano di lavoro che garantisca un traffico scorrevole e un manto stradale adeguato lungo l’intera via Domenico Tempio.

Una strada che dal centro storico porta fino alle spiagge libere, ai lidi e al quartiere di San Francesco La Rena. Oggi in via Tempio migliaia di mezzi confluiscono in carreggiate talmente strette da creare un pericoloso “effetto imbuto” in tutta l’area.

Occorre quindi la presenza costante delle forze dell’ordine, per regolare il traffico, già in piazza Borsellino e nei pressi della stazione di servizio poco prima di raggiungere il viale Kennedy.

Una situazione denunciata più volte dal comitato cittadino “Terranostra” che, attraverso il suo componente Carmelo Sofia, propone un intervento congiunto dove, oltre all’amministrazione comunale, veda in prima linea anche le forze imprenditoriali di Catania. Una cabina di regia che possa dare vita ad un progetto di rilancio per una delle principali porte d’ingresso della città.

Situazione problematica anche in via XXXI maggio e strade limitrofe, zona strategica per la mobilità cittadina perché collega corso Indipendenza con il viale Mario Rapisardi. Migliaia di pendolari ogni giorno transitano da qui per raggiungere il centro di Catania. Un continuo viavai di gente che deve fare i conti con le buche, con il parcheggio selvaggio e incroci- soprattutto quello tra via XXXI maggio e via Selvosa– estremamente pericolosi dove non vengono rispettate nemmeno le precedenze.

Un lungo elenco di disservizi e lamentele raccolte dal comitato Romolo Murri, attraverso il suo presidente Vincenzo Parisi.