Catania nel mirino dei controlli: arresti, sanzioni e strategie

Catania nel mirino dei controlli: arresti, sanzioni e strategie

CATANIA – Negli ultimi due giorni di agosto, sono state condotte operazioni interforze ad “alto impatto” finalizzate al controllo del territorio, al fine di garantire la legalità nelle zone particolarmente colpite da abusivismo commerciale. Questo fenomeno, unito alla presenza di numerosi esercizi commerciali legittimi che servono cibo e bevande, ha causato sovraffollamento, accentuato dalla presenza di numerosi turisti.

Tali operazioni sono state condotte in linea con le direttive del Ministro dell’Interno e le strategie di intervento condivise durante il Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica in Prefettura. Il Questore di Catania ha autorizzato tali operazioni, interessando specifiche aree, tra cui piazza Giovanni XXIII, piazza dei Martiri, viale Kennedy, i lidi Playa, l’area della stazione Metropolitana FCE, il lungomare di viale Artale di Alagona fino a piazza Mancini Battaglia.

Particolare attenzione è stata dedicata ai sistemi di trasporto, con controlli specifici presso le stazioni della Metropolitana da parte dei carabinieri e presso la Stazione Ferroviaria Centrale da parte della Polizia Ferroviaria di Catania. La Polizia di Stato ha anche focalizzato l’attenzione sulle aree destinate ai terminal delle partenze dei pullman di linea tra le vie Archimede e D’Amico, frequentate da cittadini e turisti che utilizzano i mezzi pubblici durante l’estate.

Le operazioni, coordinate dalla Questura, hanno coinvolto numerose forze dell’ordine, tra cui la Polizia di Stato (compresi reparti specializzati), i carabinieri, la Guardia di Finanza, la polizia locale, la Guardia Costiera e i vigili del fuoco.

Operazione “Alto Impatto”, il bilancio

Durante questi servizi, sono state controllate 542 persone e 173 veicoli (tra cui 161 auto e 12 moto). Sono state contestate 63 violazioni del Codice della Strada, tra cui mancato uso del casco, mancanza di revisione e copertura assicurativa, e guida senza patente. Ciò ha portato a nove sequestri e quattro fermi amministrativi.

Sono stati controllati anche tredici esercizi pubblici, tra stabilimenti balneari, bar, sale giochi e “videolottery”. I titolari di tre chioschi e di un camion di vendita di panini sono stati sanzionati per occupazione abusiva del suolo pubblico.

La Capitaneria di Porto e i vigili del fuoco hanno inflitto sanzioni per violazioni nelle rispettive competenze, e sono state sanzionate tre violazioni al Regolamento Ferroviario. Inoltre, è stato emesso un ordine di allontanamento dalla Stazione Ferroviaria.

Gli arresti

Durante queste operazioni, è stato effettuato un arresto alla Playa, dove una donna aveva assistito al furto di bagagli da un’auto. Un uomo pregiudicato è stato catturato e arrestato per il furto delle valigie, che sono state prontamente restituite al proprietario legittimo.

Inoltre, è stato arrestato un altro pregiudicato, gravemente indiziato del reato di evasione dagli arresti domiciliari.

Le strategie per l’ordine e la sicurezza pubblica

Durante il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, sono state concordate strategie per affrontare minacce, risse e il traffico di droga in alcune zone del Comune. Si è deciso di aumentare la visibilità delle Forze dell’ordine per prevenire i reati e garantire la sicurezza dei cittadini.

Infine, è stato avviato un monitoraggio preventivo, coinvolgendo i Sindaci dei Comuni, per individuare ed evitare occupazioni abusive di immobili dismessi o abbandonati nell’intera area metropolitana. L’obiettivo è proteggere il territorio da tali fenomeni e garantire la sicurezza.