CATANIA – “Chiediamo il dissequestro immediato del corpo di Alessandro Mineo“. Si è espresso così Alberto Pallotti, presidente dell’Associazione Unitaria Familiari e Vittime Odv (AUFV), che ha scritto al Procuratore Capo della Repubblica di Catania, Carmelo Zuccaro, per chiedere ed ottenere che la salma del ragazzo morto a seguito di un incidente stradale avvenuto lo scorso 1 marzo lungo viale Mario Rapisardi, venga restituita alla famiglia per le esequie funebri.
Al momento la salma di Alessandro Mineo è a disposizione dell’autorità giudiziaria per lo svolgimento dell’autopsia.
Il conferimento dell’incarico al medico legale avverrà lunedì 7 marzo alle ore 12,30 procedendo al perfezionamento degli avvisi previsti dalla legge.
Di conseguenza la salma tanto attesa dai cari del ragazzo, sarà restituita per dare un ultimo saluto al giovane.
Vicino alla famiglia e parte offesa come associazione Vittime della Strada, è Pietro Crisafulli. Quest’ultimo vive un ergastolo di dolore da cinque anni, da quando suo figlio Mimmo morì a seguito di un altro sinistro stradale avvenuto nel quartiere Barriera di Catania. Come lui, anche i familiari di Alessandro, non si danno pace per quanto accaduto.
La madre del giovane, subito dopo i fatti, avrebbe anche accusato un malore. Le condizioni della donna, al momento, non sarebbero delle migliori.
In foto Alessandro Mineo