Catania, grate pericolanti e rischio amianto a Librino. Giacone: “Non si possono abbandonare i cittadini”

Catania, grate pericolanti e rischio amianto a Librino. Giacone: “Non si possono abbandonare i cittadini”

CATANIA – Stamani, su segnalazione di un residente di viale Bummacaro 16, Salvatore Tringale, si sono presentati il segretario cittadino dei Giovani Democratici, consigliere del quarto municipio Mirko Giacone e il segretario del circolo di Librino/San Giorgio del Partito Democratico, Giuseppe Fisichella.

Ci troviamo in una parte di territorio di Catania densamente popolata, dove sono tante le problematiche. Qui al viale Bummacaro 16, tra i tanti problemi legati alla sicurezza, abbiamo delle grate che devono essere immediatamente ripristinate e dove sono avvenuti degli incidenti, con bambini che si sono fatti male“, dichiara il residente Salvatore Tringale, ringraziando anche l’immediato interesse dimostrato da Giacone e Fisichella.

L’amministrazione centrale, deve occuparsi delle periferie, che a oggi sono abbandonate a se stesse. Qui è richiesto l’intervento delle istituzioni con opere di messa in sicurezza e di sostegno alle tante persone che vivono tutti i giorni situazioni di disagio sociale“.

Nel terreno adiacente queste strutture popolari, abbiamo la presenza di un casolare, dove si trova da anni dell’amianto e che nonostante le segnalazioni non è stato ancora rimosso. Non si può compromettere la salute dei cittadini, sapendo le cause che comporta la sua presenza. Non ci possono essere cittadini di serie A e serie B , che questa amministrazione centrale si dia una svegliata”, afferma il Consigliere Giacone.

Abbiamo trovato di tutto, facendo un giro per constatare i vari problemi in questa parte di Librino. Non si possono abbandonare i cittadini in questo modo. Abbiamo bisogno di ricucire la profonda ferita che negli anni ha isolato sempre più le periferie dal centro città. Chiedo al presidente del sesto  municipio di interessarsi in prima persona dei tanti problemi in cui versano i tanti residenti della comunità che amministra e oltre alle parole, lasciare un segno di concretezza“, conclude il segretario del circolo del partito democratico Fisichella.