Catania, elevato rischio incendi. Comitato Terranostra: “Attivare subito opera di prevenzione”

Catania, elevato rischio incendi. Comitato Terranostra: “Attivare subito opera di prevenzione”

CATANIA – Dopo il nubifragio di questi ultimi giorni, ritorna l’afa e con essa l’allerta incendi a Catania e provincia. Sempre più numerose le segnalazioni del Comitato Terranostra, attraverso il suo componente Carmelo Sofia, sul rischio incendi in molte zone del capoluogo etneo e specialmente nel terreno di via San Pio X e nell’ampia area rurale tra il viale Mario Rapisardi e via Partigiani D’Italia.

Serve un immediato intervento dell’amministrazione comunale di bonifica e creazione di fasce tagliafuoco nell’ampio territorio compreso tra il viale San Pio X, via Generale Ameglio, via Pacinotti e via Tasso. Un’area già colpita dall’abbandono illegale dei rifiuti“.

Si tratta di un problema sollevato più volte dal Comitato Terranostra dopo aver raccolto le preoccupazioni di tantissimi cittadini.

In questo ampio territorio vulcanico, persistono siti ‘sensibili’ come scuole, uffici comunali e abitazioni. Stesso discorso per l’enorme area rurale (e piena di sterpaglie) compresa tra viale Mario Rapisardi, via Damiano Chiesa, via Partigiani D’Italia e via Nazario Sauro. Qui un incendio è già scoppiato lo scorso giugno. Fiamme altissime che hanno provocato il panico tra i residenti del quartiere costretti a chiudersi dentro casa aspettando l’arrivo dei vigili del fuoco prontamente intervenuti”.

Conclude Carmelo Sofia: “Qui basta una piccola scintilla o un mozzicone di sigaretta per scatenare un inferno. Ecco perché è fondamentale attivare subito, in entrambi i siti, un’opera di prevenzione con fasce tagliafuoco e la bonifica delle erbacce secche“.