Catania devastata dal maltempo, da Draghi a Parmitano si moltiplicano i messaggi di solidarietà: “Non mollate”

Catania devastata dal maltempo, da Draghi a Parmitano si moltiplicano i messaggi di solidarietà: “Non mollate”

CATANIA – Hanno sconvolto l’Italia intera le immagini apocalittiche provenienti da Catania, travolta dagli oltre 100 millimetri di pioggia piovuta nell’arco di sole 24 ore. Dalla pescheria in centro storico all’aeroporto, passando per la circonvallazione e la zona industriale, l’intera città è rimasta per ore sommersa dall’acqua.

Già nel recente passato il capoluogo etneo era stato colpito da eventi temporaleschi brevi e violenti che avevano causati danni e disagi, ma stavolta la furia del maltempo non ha fatto sconti, trascinando con sé ogni cosa. Anche vite.

Già, perché nel vortice tumultuoso dell’alluvione vi è finita dentro l’anima di un 53enne, annegato nel fiume in piena che si è generato a Gravina di Catania, alle porte della città dell’elefante.

Secondo una prima ricostruzione degli eventi, l’uomo originario di Pedara ma residente a Catania sarebbe sceso dalla propria auto per motivi ancora da comprendere e sarebbe stato investito senza scampo.

Accaduto che fa seguito all’evento luttuoso di due giorni fa a Scordia, in provincia, dove una coppia di coniugi è stata trascinata per centinaia di metri. Il cadavere del marito è stato ritrovato quasi immediatamente, mentre sono ancora in corso le ricerche della moglie.

“Catania risorgerà ancora”

E sono numerosi, in queste ore, i messaggi di cordoglio che si moltiplicano da parte di personalità di politica, spettacolo e sport per quanto accaduto in Sicilia. Tra i più solerti a manifestare ieri solidarietà ai territori martoriati è stato l’ex Premier Giuseppe Conte. “Sono vicino alla Sicilia e al popolo catanese in queste ore drammatiche per la forte ondata di maltempo. Il Governo deve intervenire subito, con tutte le iniziative necessarie“, si legge in un messaggio pubblicato su Twitter.

Presente, tra i post dei social, anche quello dell’ex centrocampista della Juventus e della Nazionale Claudio Marchisio: “Sembra una delle scene in ‘The day after tomorrow’. Immagini impressionanti, devastanti e purtroppo non saranno le ultime che vedremo qui nel nostro paese e nel nostro unico pianeta. Abbiamo tante responsabilità! Che gli aiuti possano arrivare presto“.

Gli fa eco anche l’astronauta catanese Luca Parmitano: “A Catania vivono i miei genitori, mio fratello, parenti, i miei più cari amici. È una città rinata cento volte, da 2.700 anni, tra terremoti o alluvioni: il suo cuore è un vulcano, la lava il suo sangue, la gente la sua linfa vitale. Risorgerà ancora“. Inoltre, Simona Ventura: “Catania ti voglio bene. Non mollare“.

Non poteva mancare il pensiero di Marco Biagianti, ex capitano e “cuore” rossazzurro: “Catania mia non mollare“, è il messaggio pubblicato su Facebook. Dello stesso tenore anche l’ex allenatore etneo Cristiano Lucarelli, oggi alla guida della Ternana: “Forza catanesi“, scrive il tecnico su Instagram.

Parole di affetto anche da parte di Francesco Rocca, residente nazionale della Croce Rossa Italiana: “Esprimo la vicinanza e il ringraziamento ai tanti volontari siciliani impegnati senza sosta da giorni, non solo a Catania ma in tutte le zone dell’isola colpite dai violenti nubifragi, per lo straordinario lavoro in supporto delle comunità isolate o in pericolo, garantendo monitoraggio, evacuazioni e altri interventi in collaborazione con i vigili del fuoco. La Croce Rossa in Sicilia sta fornendo anche mezzi per contribuire al ripristino della normalità“.

Draghi: “In costante contatto con Protezione civile”

Sul profilo Twitter del Senato della Repubblica si legge che l’assemblea, ieri pomeriggio, ha osservato “un minuto di raccoglimento in ricordo delle vittime del maltempo in Sicilia“.

Tramite una nota pubblicata in serata da Palazzo Chigi si sottolinea che “il presidente del Consiglio, Mario Draghi, è in costante contatto con il capo Dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, per monitorare gli sviluppi dell’emergenza dovuta al maltempo che sta investendo il Sud Italia, in particolare la provincia di Catania. Il Presidente esprime vicinanza alle popolazioni colpite e cordoglio per le vittime dei nubifragi di questi ultimi giorni“. Proprio Curcio, oggi alle ore 9, sarà presente in Prefettura per partecipare a una riunione incentrata sull’emergenza maltempo.