Catania, danneggia distributore e compie furto: prova e eludere controlli con documento rubato

Catania, danneggia distributore e compie furto: prova e eludere controlli con documento rubato

CATANIA – Nell’ambito dei controlli per contrastare la diffusione del virus Covid-19 si è registrato un incremento di reati di furto che la Polizia di Frontiera di Catania sta fronteggiando con un incremento di pattuglie automontate, anche all’interno del porto di Catania. Ciò ha permesso di identificare l’autore di un reato avvenuto nella notte del 3 aprile scorso.

La mattina di quel giorno, negli uffici dello scalo marittimo della Polizia di Frontiera è stata sporta denuncia di patito furto di merce da un distributore automatico di tabacchi e bibite, tramite il danneggiamento del medesimo distributore.

Nella medesima giornata, grazie all’immediata attività info-investigativa, il presunto autore è stato individuato all’interno del sedime portuale. I poliziotti, quindi, sono intervenuti e lo hanno prontamente bloccato.
All’atto dell’identificazione, l’uomo ha esibito il documento d’identità di un soggetto italiano, sebbene non fosse in grado di comprendere e parlare la lingua locale.

Da successivi approfondimenti, è emerso che il documento d’identità era di provenienza furtiva e, a seguito di perquisizione personale, è stato trovato il vero passaporto corrispondente effettivamente al cittadino francese compiutamente generalizzato.

Inoltre, la perquisizione dell’auto a bordo della quale è stato trovato l’autore dei fatti, ha permesso di trovare parte della refurtiva.

Previe intese telefoniche con la Procura della Repubblica, a conclusione di una elaborata attività investigativa e nel rispetto di tutte le garanzie difensive con nomina di interprete, l’interessato è stato deferito per i reati di furto aggravato, sostituzione di persona e ricettazione.

Immagine di repertorio