CATANIA – Due giovani di Catania, di 24 e 19 anni, sono stati arrestati dai carabinieri per concorso in detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, già gravati da precedenti di Polizia. L’arresto è stato svolto durante un servizio dei carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Fontanarossa, finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nella via Capo Passero.
Fermati 13 avventori che si rifornivano dai due pusher
Più volte l’attività dell’Arma ha consentito di evidenziare delle “piazze” di spaccio di sostanze stupefacenti nella via sopracitata. Nell’ambito di questa attività, i militari hanno accertato che i due pusher si erano ben organizzati. Uno dei due approcciava gli acquirenti che, in auto, si avvicinavano alla loro abitazione, mentre l’altro entrava in casa per l’approvvigionamento delle sostanze richieste dai “clienti“. In particolare, nel giro di un’ora, i carabinieri hanno monitorato la vendita di stupefacente a 13 avventori, tutti fermati e segnalati alle competenti autorità amministrative.
La tentata fuga del 24enne e del 19enne
Il 19enne ha tentato la fuga a bordo di uno scooter “Honda Sh” ma è stato seguito e fermato. All’interno del vano sottosella del suo motociclo, i carabinieri, hanno rinvenuto la somma di 460 euro in contanti. Il secondo spacciatore, invece, ha tentato di rifugiarsi all’interno dell’abitazione, prima di entrare, ha lanciato in strada una busta in cellophane con all’interno varie dosi di marijuana.
Dalla perquisizione domiciliare all’arresto
Quando i militari hanno avuto accesso all’appartamento, hanno trovato, nello scarico fognario della casa, una busta contenente 4 bilancini di precisione funzionanti. I due sono stati tratti in arresto e su disposizione dell’ autorità giudiziaria sono stati posti agli arresti domiciliari.