Anziana morta dopo intervento all’ospedale Garibaldi di Catania: imputazione coatta per chirurgo

CATANIA – La Procura di Catania ha chiesto il rinvio al giudizio per il chirurgo accusato di responsabilità colposa per morte in ambito sanitario nell’ambito dell’inchiesta sul decesso della 78enne A. F., avvenuto nel 2018 all’ospedale Garibaldi di Catania.

Precedentemente, il giudice per le indagini preliminari aveva rigettato la richiesta di archiviazione dell’inchiesta per il reato di omicidio colposo, disponendo l’imputazione coatta per il medico indagato.

Secondo una prima ricostruzione, sulla quale sono in corso indagini, la donna sarebbe morta in seguito a un’operazione in laparoscopia al colon, avvenuta nel novembre 2018. Le circostanze poco chiare del successivo decesso avevano poi spinto i familiari a presentare denuncia e gli inquirenti a indagare su quanto avvenuto.

Al medico sarebbero state constatate alcune mancanze nella cartella clinica della paziente e presunti errori nell’esecuzione dell’intervento, che potrebbero essere stati all’origine della perforazione di un’ansa intestinale, nonché della peritonite e dello choc settico fatale per la donna.

Solo le successive udienze potranno fare luce sul caso, ancora ricco di dubbi.

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