Amts in servizio per il 1° maggio, Faisa Cisal chiede incontro con Bellavia: “I lavoratori potrebbero astenersi dal lavoro”

Amts in servizio per il 1° maggio, Faisa Cisal chiede incontro con Bellavia: “I lavoratori potrebbero astenersi dal lavoro”

CATANIA – Faisa Cisal chiede un incontro, in tempi brevi, con l’amministratore unico di Amts Spa Giacomo Bellavia, in merito a quanto quest’ultimo ha comunicato all’Organizzazione Sindacale, e cioè che la partecipata comunale di trasporto urbano, resterà aperta al pubblico e in servizio, dunque, per la Festa dei lavoratori, il 1° maggio prossimo.

Amts in servizio per il 1° maggio

L’intendimento aziendale ci è stato comunicato in occasione di una riunione del 13 marzo scorso – spiega Faisa Cisal -. È una novità assoluta per la cittadinanza, per i turisti e soprattutto per il personale dipendente, considerato che a memoria d’uomo, l’Azienda in occasione della giornata del 1° maggio è rimasta chiusa.

Ieri abbiamo invitato una nota all’amministratore unico, chiedendo allo stesso di volersi incontrare con assoluta sollecitudine, considerato il breve lasso di tempo rimasto a disposizione (neanche due settimane) dall’eventuale apertura di esercizio. La stessa nota, per opportuna conoscenza, è stata trasmessa al sindaco di Catania, al Presidente del Consiglio Comunale e ai Capi Gruppo.

Perché Faisa Cisal chiede incontro con Bellavia

La complessità della questione, come nel caso in specie del dipendente chiamato a lavorare nelle giornate festive infrasettimanali, richiede particolare attenzione, in quanto, a nostro avviso, il lavoratore, volendo, potrebbe ‘astenersi dal lavoro’. Quindi, in mancanza di un accordo aziendale che disciplina la dovuta remunerazione, la corretta articolazione del lavoro e quant’altro ancora, nella giornata del 1° maggio, Faisa Cisal, a tutela degli interessati dei lavoratori associati e non, intende avere un confronto di merito che auspichiamo avvenga entro e non oltre la volgente settimana.

In buon sostanza, come sindacato, riteniamo che la disponibilità al negoziato debba essere reciproca e voluta da ambo le parti, caso contrario, ciascuno degli attori, si assumerà la propria responsabilità agli occhi di coloro i quali non potranno avvalersi del servizio di trasporto pubblico urbano nella città di Catania nella ricorrenza del 1° maggio prossimo“.