Aci Trezza, ipotesi di crollo o cedimento al Porto. Micalizzi: “Siano valutati i rischi”

Aci Trezza, ipotesi di crollo o cedimento al Porto. Micalizzi: “Siano valutati i rischi”

ACI CASTELLO – “Nella qualità di presidente della Federazione Armatori Siciliani (associazione delle PMI del settore Pesca costituita con atto pubblico in data 15-01-1991) di riferimento a delle segnalazioni ricevute da pescatori e armatori riguardanti numerosi presunti fori all’interno di tutta la struttura portuale (molo sud e molo nord), buchi creati negli anni dalla forza dell’acqua salata, dalle correnti e dalla mancata manutenzione ordinaria e straordinaria, avendo più volte negli anni segnalato la carenza di sicurezza della navigazione marittima e portuale in cui versa il Porto Trezzoto, avendo già scritto nell’anno 2015  con una segnalazione di valutare l’ipotesi di “crollo/cedimento” della struttura dove transitano auto, pedoni, e, dove ormeggiano pescherecci, barche da diporto, barche di trasporto passeggeri, pontili galleggianti ecc., con la presente si chiede voler valutare l’ipotesi di una valutazione dei rischi riguardante la sicurezza dei moli, presunti rischi crolli e/o cedimenti strutturali, eventuali valutazione dei rischi per le persone, le barche e la comunità”, questa la segnalazione di Alfio Fabio Micalizzi, presidente della Federazione.

“Si chiede all’Autorità in indirizzo di voler intervenire in difesa del Diritto alla Sicurezza – continua – in difesa delle Imprese di Pesca e delle Imprese Turistiche, delle Imprese che ogni anno installano i pontili galleggianti (che producono ulteriore sviluppo economico e lavoro), sviluppo e incremento turistico, attrazione e luogo ritenuto come Zona/Area Marina Protetta (quindi di interesse mondiale)”.

Chiede in ultimo che ci sia più trasparenza circa le attività svolte a tutela della struttura portuale di Aci Trezza, come investimenti erogati, progetti finanziati o in programma da finanziare per la tutela della Sicurezza di barche, persone e turismo.

“In assenza di riscontro – conclude Micalizzi – valuterà eventuali azioni da intraprendere e, inoltrerà istanze specifiche di accesso agli atti negli interessi delle Imprese di Pesca, degli Armatori e dei Pescatori Marittimi Professionali”.

Immagine di repertorio