CATANIA – Sono 298 i bambini d’età compresa fra 5 e 11 anni che sono stati vaccinati contro il Coronavirus negli ospedali dell’Asp di Catania, a poco più di 10 giorni dall’inizio della campagna vaccinale per questa fascia d’età.
Secondo la programmazione condivisa dalla Direzione Strategica dell’Asp di Catania, guidata dal manager Maurizio Lanza, con il commissario per l’emergenza Covid Pino Liberti, le vaccinazioni vengono effettuate nei reparti di Pediatria di Acireale, Biancavilla e Caltagirone, dove sono stati creati percorsi dedicati e ambienti colorati e vivaci.
Per prenotare la vaccinazione basta accedere alla consueta piattaforma on line, raggiungibile dal seguente link (Clicca qui). Grazie all’accordo con i pediatri di libera scelta per le vaccinazioni anti-Covid, i genitori possono, inoltre, mettersi direttamente in contatto con il pediatra dei propri figli per ricevere informazioni e prenotare la vaccinazione nei tre Ospedali.
“Rivolgo l’invito ai genitori a vaccinare i loro figli“, dichiara il direttore sanitario dell’Asp di Catania, Antonino Rapisarda. “La comunità scientifica dei pediatri raccomanda la vaccinazione anti-Covid per proteggere i più piccoli dalle forme gravi della malattia e metterli in sicurezza in ogni loro attività, a scuola, con i loro compagni, nei luoghi di vita quotidiana“.
“Voglio ringraziare tutti gli operatori coinvolti in questa nuova fase della campagna di vaccinazione che con sensibilità e competenza accompagnano i piccoli e le loro famiglie in tutto il percorso di vaccinazione, facendosi carico delle istane dei genitori, da un lato, e dall’altro costruendo percorsi a misura di bambino per venire incontro alle loro esigenze” conclude il direttore dell’Asp Rapisarda.
Ad attendere bambini e ragazzi, nei punti di vaccinazione pediatrici degli Ospedali di Acireale, Biancavilla e Caltagirone, ci sono le equipe di educatori professionali e assistenti sociali che, in questi giorni di festa, accolgono i più piccini con travestimenti in tema natalizio, addobbi festosi, colori e storie.
Coordinate dalla responsabile del Servizio Sociale dell’Asp di Catania Loredana Sucato, queste equipe sono state in prima linea, negli hub della provincia e negli info point presso i Comuni, accompagnando i cittadini che si sono accostati alla vaccinazione in un percorso di umanizzazione durante tutti gli step dell’iter vaccinale.
“Supportiamo le famiglie accogliendo le loro comprensibili preoccupazioni e interagiamo con i piccoli durante tutte le fasi della vaccinazione: dall’accoglienza all’intrattenimento durante i 20 minuti di attesa previsti dal protocollo“, spiegano l’educatrice professionale Gabriella Savia e l’assistente sociale Silvia Costa. “La pregressa esperienza maturata negli hub vaccinali e gli info point ci ha consentito la presa in carico dell’intero nucleo familiare, ma anche di integrarci al meglio con le equipe dei reparti di Pediatria“.
Gli ambienti destinati alla vaccinazione sono stati anche arricchiti con giocattoli, lavagne, gessetti colorati e libri messi a disposizione dei bambini nelle varie fasi della vaccinazione per impiegare il tempo di attesa.
“I piccoli, rassicurati dai propri genitori, si sono vaccinati in assoluta tranquillità“, raccontano le educatrici professionali Tiziana Pisciotta e Vera Torrisi e l’assistente sociale Francesco Di Mauro. “A causa della pandemia la loro infanzia è in parte privata di quella naturale componente di interazione sociale e della leggerezza della loro età“.
“Abbiamo creato un setting adatto ai piccoli attraverso l’utilizzo di materiale ricreativo utilizzato in sala d’attesa“, continuano le educatrici. “Questo ha permesso di creare una relazione di fiducia concedendo un dialogo da cui è emersa più volte la loro voglia di superare questo momento storico che li ha portati a modificare il loro stile di vita. Infatti dai loro disegni e dai loro racconti si evince il desiderio che il Natale possa sconfiggere il Covid“.
Per la vaccinazione è necessario il consenso di entrambi i genitori. Qualora uno dei due non fosse presente dovrà produrre il consenso alla vaccinazione del figlio tramite autocertificazione, allegando fotocopia del documento di riconoscimento, da consegnare agli operatori all’atto dell’accettazione.
Foto di repertorio