Catania, ritorna il Buk Festival della piccola e media editoria

Catania, ritorna il Buk Festival della piccola e media editoria

CATANIA – Dal 18 al 20 settembre Palazzo Platamone farà da cornice alla seconda edizione del Buk Festival della piccola e media editoria.

Tale manifestazione, ideata da Francesco Zarzana e organizzata dall”associazione culturale Progettarte, si pone l’obiettivo di dar voce ai molti piccoli editori italiani e non solo che possono così presentare la loro ricca offerta culturale.

Buk Festival ha già reso Modena, città nella quale ogni anno si svolge tale rassegna, grande capitale della cultura, permettendole di entrare a far parte della rete “Le Città del Libro” del Ministero per i Beni e le Attività Culturali. L’evento rappresenta quindi anche per la città di Catania una buona occasione per sostenere la cultura attraverso i libri e per affermare la propria presenza sulla scena culturale nazionale. 

Il programma del Buk Festival del resto si presenta molto ricco e oltre all’esposizione di moltissimi libri e la presenza di oltre 70 editori, offre anche presentazioni di libri, incontri con grandi autori e personaggi del mondo della cultura, spettacoli dal vivo e concerti, reading e atelier letterari creativi.

Venerdì 18 alle 17,00 ci saranno già alcuni appuntamenti imperdibili: nella Sala Refettorio di Palazzo Platamone si terrà un incontro dedicato alle memorie e alle testimonianze della Grande Guerra con la presenza della scrittrice Vera Ambra e del giornalista-saggista Antonio Bonelli e nella Sala Mostra invece ci si interrogherà sull’amore e sulle sue componenti con la presentazione del libro di Gianmaria Camilleri “Al di là dell’amore”

Alle 18,00 nel Palco centrale il tema affrontato sarà “We can do it. Letteratura contro la violenza” e le scrittrici Ismete Selmanaj (albanese) e Natascia Berardinucci (teatina) presenteranno le loro opere legate appunto alla violenza contro le donne.  Successivamente protagonisti saranno il tempo e Marco Pomar con la sua seconda raccolta di racconti dedicata all’uso del tempo. Contemporaneamente nella Sala Refettorio verranno presentati i nuovi titoli della collana “Scritti” (Algra Editore).

Alle 19,00 un duplice incontro: “Storia , tradizioni e nuovi orizzonti” di Umberto Lugnan nella Sala Refettorio e “Vite dopo la tempesta”, raccolta di storie di donne malate di cancro al seno, della dottoressa Francesca Catalano.

Appuntamento unico alle 20,30 nel Palco Centrale con Mario Ventura e il suo “Labirinto di specchi”, storia della crisi di un artista affermato ricca di suspense e intrecci. Per concludere finale in musica alle 21,00 con il Concerto dell’Enseble Belliniano.

Per quanto riguarda le altre due giornate del Buk Festival è possibile trovare l’elenco completo degli eventi sul sito ufficiale (qui il link).

Sarà dunque un week-end all’insegna della cultura e dell’editoria.

L’ingresso è gratuito.