Niscemi, la Cassazione: “Muos abusivo”. Rigettato ricorso del ministero della Difesa

Niscemi, la Cassazione: “Muos abusivo”. Rigettato ricorso del ministero della Difesa

NISCEMI – Il Mobile user objective system, cioè il famoso Muos del Sughereto di Niscemi, è sottoposto ai vincoli di rispetto ambientali perché realizzato in un’aerea protetta con inedificabilità assoluta”.

Risuona la dichiarazione di Giuseppe Verzera, il procuratore di Caltagirone, competente per territorio proprio su Niscemi, all’indomani dalla conferma del sequestro, da parte della Cassazione, del sistema di comunicazione del dipartimento della Difesa Usa.

Un continuo tira e molla tra il ministero della difesa e la procura italiana che dal 2012 oggi sembra finalmente essersi concluso a favore, forse, degli abitanti di Niscemi e di chi in questi mesi si è mobilitato per puntare i riflettori su un vero e proprio pericolo per la popolazione.

Resta quindi vigente l’ordinanza emessa l’1 aprile 2015 dal Gip di Caltagirone e confermata poi dal tribunale del Riesame di Catania su richiesta del procuratore Giuseppe Verzera, che ha bloccato la prosecuzione dei lavori per la realizzazione dell’impianto radar nella base americana.

“Oltre il danno anche la beffa” per il ministero della Difesa che è stato condannato proprio dalla Cassazione al pagamento delle spese processuali.