Il Siracusa tiene i gioielli, caldo asse Akragas-Messina: tutto sul mercato

Il Siracusa tiene i gioielli, caldo asse Akragas-Messina: tutto sul mercato

MESSINA – È tempo di mercato anche, e ovviamente, per le altre siciliane di Lega Pro: Messina, Akragas e Siracusa.

Non ci saranno grossi movimenti ma qualcosa di diverso da qui a fine gennaio sicuramente ci sarà, è bene quindi fare il punto sul mercato.

Il tecnico peloritano Lucarelli ha dichiarato incedibili i suoi quattro pupilli: De Vito, Pozzebon, Musacci e Milinkovic. Tutti e quattro, però, hanno mercato: il primo, terzino sinistro ex Milan con contratto fino al 2018, potrebbe andar via. Su di lui ci sono Juve Stabia e Pordenone, pronte ad accoglierlo per provare a centrare l’obiettivo promozione nei rispettivi gironi di Lega Pro, C e B. Il franco-serbo Milinkovic interessa invece al Matera, squadra forte ed in testa al Girone C, e anche alla Spal, club di B. Lui però è intenzionato a rimanere in Sicilia con la maglia del Messina, quindi potrebbe essere difficile farlo cedere alle voci di mercato. Musacci era stato chiesto dal Taranto che, in cambio, aveva proposto al Messina Giuseppe Pirrone, ex Trapani e Ascoli, utilizzato poco dall’allenatore dei pugliesi Prosperi. Poi Demiro Pozzebon: attaccante che ha molto mercato in Lega Pro. Lo cercano Matera, lo stesso Taranto (che aveva offerto ai biancoscudati uno scambio con Magnaghi), la Virtus Francavilla ed il Catania: la spunterà qualcuno oppure Pozzebon resterà fino al termine della stagione? Notizia di stamani è invece l’idea delle Vespe di Castellammare di fare un tentativo per il 9 giallorosso, proponendo magari uno scambio con Del Sante o Sandomenico. C’è anche da segnalare l’interesse, da parte del Catanzaro, per il centrale difensivo peloritano Maccarrone. Intanto, in entrata, è pronto a vestire la casacca giallorossa Giammario Piscitella, in prestito dalla Roma ma in questa prima parte di stagione al Catania, con cui ha realizzato un goal e ottenuto poche presenze. Sempre in attacco, si sono vociferati i nomi di Antonio Montella e Francesco Tavano: il primo con molta esperienza in categoria, attualmente al Pisa, il secondo a Prato ma senza aver lasciato il segno. Per lui ci sarebbe la possibilità di ritrovare Lucarelli, con cui ha giocato a Livorno. L’obiettivo della società è quello di sfoltire la rosa, ma anche di rinforzarla con almeno un acquisto in difesa, centrocampo ed attacco. A lasciare Messina, probabilmente, saranno Akrapovic, Gaetano, Ricozzi, Rafati, Lazar, Fusca e Bramati.

L’Akragas, a ridosso della zona playout, ha bisogno di rinforzarsi ma viste le carenze economiche dovrà mirare ancora su giovani con esperienza in categoria. È necessario trovare i sostituti di Cocuzza e Scurgli, infortunato: per rimpiazzare quest’ultimo, è stato registrato l’interessamento della società akragantina per Francesco Mileto, terzino in forza al Messina che il tecnico Di Napoli conosce molto bene, poiché lo ha allenato nella seconda metà della scorsa stagione alla guida dei giallorossi. Con lui otto presenze e anche una rete. Esperienze importanti per il giovane classe ’95: ha indossato le maglie di Juve Stabia, esordendo in B, e del Siena, vincendo un campionato di D. Potrebbe essere ceduto Salvatore Cocuzza, che rescinderebbe il contratto che lo lega alla società akragantina. Per lui potrebbe essere interessato il Messina. Stessa sorte per Aveni e Massimo Assisi, giocatori per i quali Di Napoli potrebbe approvarne le cessioni. Chiesti invece alla società di Agrigento Zanini, su di lui il Palermo, e Salandria, con occhi vigili di alcune squadre di Lega Pro. Servirà trovare almeno due giocatori: il sostituto di Scrugli e quello di Cocuzza. L’ultima parola è però della società, che deve fare i conti anche con il “mal di pancia” di Sergio Almiron come dirigente. L’ex Catania, infatti, potrebbe decidere di andare via. Si lavora comunque sotto traccia, in attesa di qualche rinforzo per migliorare la posizione in classifica.

Per il Siracusa a fare il quadro della situazione è stato il ds Antonello Laneri, sia in entrata che in uscita. In un’intervista a GoalSicilia.it, ha dichiarato che “gente come Santurro, Turati e Valente fa gola a tante squadre, però dobbiamo salvarci e non si muovono”. Quindi, in sostanza, i giocatori chiave non saranno ceduti. Andranno via i calciatori che hanno avuto meno spazio per trovare questo in altri club ed è bene colmare le lacune del Siracusa in alcune zone del campo. In partenza, come comunicato da Laneri, calciatori come Degrassi, De Vita e Diakité. Arriveranno invece un terzino sinistro di spinta, un centrale difensivo, un centrocampista ed un’ala destra: bisogna però scegliere bene i calciatori da acquistare, poiché “il mercato di gennaio non è quello estivo“. È bene quindi trovare calciatori che hanno avuto poco spazio nelle altre squadre ma che possano aiutare il Siracusa a centrare la salvezza quanto prima. Laneri si coccola Catania e Scardina, mentre tranquillizza Dezai che, nonostante l’infortunio, non andrà via. Stesso discorso per Sciannammé. Da valutare, invece, Liberato Filosa. L’obiettivo di questo mercato aretuseo è di portare nel proprio mulino la “migliore acqua” a disposizione.