La Fortitudo Agrigento studia da grande. Napoli piegata all’overtime

La Fortitudo Agrigento studia da grande. Napoli piegata all’overtime

PORTO EMPEDOCLE – Importante vittoria per la Fortitudo Agrigento, che in un PalaMoncada gremito supera la Givova Napoli e continua, così, la sua marcia nelle zone nobili della classifica del campionato di Serie A2 Gold. Non sono bastati i 40 minuti regolari per assegnare i due punti in palio. Solo all’overtime i biancoazzurri di coach Ciani sono riusciti a piegare le resistenze della formazione campana, che rimane una delle più accreditate candidate alla promozione in massima serie.

In avvio di gara gli agrigentini faticano in difesa commettendo molti falli e concedendo agli avversari troppe occasioni dalla lunetta, ben sfruttate da Brkic e compagni, che dopo 10′ conducono per 9-18. Nella seconda frazione Andrea Saccaggi comincia a scaldare le mani e la Fortitudo rientra in partita andando all’intervallo sul 33-34. Dopo la pausa lunga si gioca punto a punto (40-42 al 24′) fino al mini parziale partenopeo di 2-10 che spezza l’equilibrio (42-52 al 27′). Al 30′ il vantaggio degli ospiti è di 10 punti (47-57), ma Agrigento non si scompone e spinta dal calore del proprio pubblico accorcia il gap grazie ad Udom, Williams ed Evangelisti per poi agguantare il pari ad 1′ dalla sirena con il solito Saccaggi. Nel tempo supplementare la stanchezza si fa sentire, i dieci in campo perdono lucidità e le percentuali realizzative si abbassano. Udom porta avanti la Fortitudo dopo 40″, Saccaggi (57% da tre punti) allunga dalla linea dei 6.75. Napoli si rifa sotto con i tiri liberi di Brooks e Spinelli inframezzati dal canestro di Penny Williams (76-73 al 44′). Calvani ordina il fallo sistematico, De Laurentis sbaglia uno dei due tiri dalla lunetta a sua disposizione e Jackson riporta la Givova a -2 quando mancano 14″ alla fine. Coach Ciani chiama il timeout all’uscita del quale Williams subisce fallo. Tiri liberi realizzati e due possessi di vantaggio. Ganeto ci prova da tre, ma sbaglia, il più lesto a rimbalzo è De Laurentis, che si presenta in lunetta dopo il fallo di Sabbatino e chiude definitivamente i conti.

Un successo tanto sofferto, quanto importante ed entusiasmante, come conferma il top scorer della Fortitudo Andrea Saccaggi: “Stiamo dando il massimo in ogni partita, con umiltà e senza mollare mai – dichiara – Quando riusciamo a difendere con intensità riusciamo a bloccare gli avversari e anche i canestri decisivi, quelli della rimonta e dei supplementari oggi sono andati dentro”.

“Abbiamo fatto squadra – continua – capendo il momento in cui Penny (Williams n.d.r.) era caldo e quello nel quale affidarci a Mattia Udom. Chi entra dalla panchina dà lo stesso apporto del quintetto e questo ci consente di lottare per 40′. Ma non dobbiamo sopravvalutarci, dobbiamo rimanere umili e continuare a lavorare con serietà”.

Esausto, ma soddisfatto per il risultato e la prova di carattere dei suoi il tecnico Franco Ciani: “Oggi è stata una partita giocata un po’ a sprazzi, chiaramente per la grande qualità dei nostri avversari che ci ha obbligato a fare fatica, soffrire e spesso a non reggere botta, perché il Napoli è una squadra costruita per obiettivi ambiziosi, così come Verona. Il nostro merito è stato quello di non mollare, ricucendo gli strappi e credendo fino alla fine di poter recuperare. Non siamo riusciti a chiudere nei tempi regolamentari, ma la carica nervosa e la grande volontà dei ragazzi ci hanno fatto sopperire alla differenza di esperienza in campo. La capacità di una squadra così giovane come la nostra di reggere la tensione di gare così importanti arrivando in fondo con lucidità ed energia è un aspetto estremamente importante”.

Tabellino

Fortitudo Moncada Agrigento 81 – Givova Napoli 75 (d1ts) (9-18; 33-34; 47-57; 69-69)

Fortitudo Moncada Agrigento: Vai, Evangelisti 10, Di Simone, Williams 20, Chiarastella, De Laurentis 7, Saccaggi A. 20, Piazza 12, Udom 10, Portannese, Dudzinski 2. Coach: Franco Ciani.

Givova Napoli: Traini, Spinelli 13, Jackson 18, Malaventura 3, Ganeto 8, Sabbatino 6, Traballesi, Brooks 7, Allegretti 3, Brkic 15, Metreveli 2. Coach: Marco Calvani.