AGRIGENTO – Sarà condannata a un anno di reclusione e a versare un risarcimento alla famiglia della vittima: questa è la pena stabilita dal tribunale di Agrigento per Rosanna Croce, medico, accusata di omicidio colposo nei confronti di una paziente.
Gli eventi risalgono al 27 luglio 2012: quel giorno la vittima, Maria Vaccaro, 36enne originaria di Porto Empedocle, si era presentata all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento accusando dei forti dolori alle spalle e alle braccia.
Secondo le prime ricostruzioni del caso, in seguito ai controlli, Rosanna Croce avrebbe diagnosticato un semplice colpo di freddo. La paziente 36enne invece era in condizioni ben più gravi: il suo, infatti, era un caso di “sindrome coronaria acuta”, un problema cardiaco che ha portato la donna alla morte.
Successivamente al decesso della 36enne, il marito aveva presentato una dettagliata denuncia all’ospedale, lamentando la negligenza del medico che aveva effettuato i controlli e chiedendo giustizia per la coniuge defunta.
A distanza di diversi anni dall’accaduto, l’iter giudiziario si è concluso con la scelta del giudice incaricato del caso: Rosanna Croce dovrà scontare un anno di reclusione e sarà costretta a versare una provvisionale, cioè un anticipo, del risarcimento dovuto alla famiglia, cioè 30 mila euro alle sorelle della donna e 20 mila euro al fratello.
L’accusa aveva chiesto 2 anni e 6 mesi di reclusione.
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