Rivolta di Lampedusa, tutto nasce da un accoltellamento: i dettagli

Rivolta di Lampedusa, tutto nasce da un accoltellamento: i dettagli

LAMPEDUSA – Si fa sempre più chiara la dinamica che ha fatto scaturire, ieri, la rivolta dei migranti nell’hotspot di Lampedusa, dove la “guerriglia” è finita a sassate contro le forze dell’ordine.

Ad accendere la miccia sarebbe stata la lite tra due connazionali, un trentaquattrenne e un ventirenne, che si sarebbe potuta trasformare in tragedia. Infatti, uno dei due, avrebbe preso un coltello colpendo al volto la persona con cui stava discutendo. 

I due erano arrivati a Lampedusa (Agrigento) da pochi giorni, ma dal loro diverbio è cominciata una maxi rissa tra due fazioni: chi ha preso le difese dell’uno, chi dell’altro. Quindi, poi, l’intervento delle forze dell’ordine per sedare e calmare gli animi. Tutto inutile, però. Da uno scontro tra gruppi si è passati a una vera e propria rivolta.

Agenti e militari sono stati presi di mira e colpiti a sassate. Un carabiniere è stato centrato in pieno, anche se, fortunatamente, non ha riportato gravi conseguenze.

Sul caso stanno indagando gli inquirenti, che hanno già identificato l’accoltellatore.