Investì un pedone mentre correva in ospedale per soccorrere un paziente: concesso giudizio con rito abbreviato

Investì un pedone mentre correva in ospedale per soccorrere un paziente: concesso giudizio con rito abbreviato

AGRIGENTO – Concesso il giudizio abbreviato per il cardiologo Salvatore Geraci, 36 anni, accusato di omicidio stradale per aver travolto e ucciso un 45enne di origine tunisina, Taoufik Iahmar, mentre si recava in ospedale la notte del 2 agosto 2017.

A prendere la decisione ieri, il giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Agrigento, Luisa Turco. La richiesta era stata avanzata dagli avvocati difensori del 36enne.

Nel corso dell’udienza, la prima dopo il rinvio a giudizio per cambio giudice dello scorso settembre, sarebbe stato deciso di soddisfare la richiesta dei legali di Geraci a patto che venga effettuata una nuova consulenza difensiva per chiarire la dinamica dell’incidente che ha provocato la morte del pedone, e che si accerti che la vittima soffrisse di qualche patologia rilevante nel periodo precedente al fatale sinistro.

Quella tragica notte d’estate, il medico stava percorrendo la Strada Statale 189 a bordo della sua Alfa Romeo per giungere nell’ospedale in cui lavorava, il nosocomio San Giovanni di Dio di Agrigento e soccorrere un paziente colto da infarto, quando con il suo veicolo avrebbe investito il pedone 45enne.

Immagine di repertorio