In carcere l’assassino di Alina. Il Gup convalida il fermo. Lutto cittadino per il funerale della ragazza

LICATA – Non avrà via di scampo Angelo Azzarello, il fidanzato di Alina. L’ha uccisa lui a colpi di pistola e adesso il Gup del Tribunale di Agrigento, Francesco Provenzano, ne ha convalidato il fermo di polizia giudiziaria.

Il giovane agrigentino, tre giorni fa ha ammazzato la propria fidanzata, Alina Condurache, 20 anni, di origine rumene, sparandole due colpi di pistola.

L’omicidio è avvenuto dopo una lite nata mentre i due stavano parlando del loro futuro insieme e il delitto si è consumato all’interno dell’azienda agricola della famiglia Azzarello in contrada Cipolla, a Palma di Montechiaro.

Qui la ragazza è stata inseguita, raggiunta e colpita a morte dal fidanzato dopo il litigio. Alina è riuscita a correre per una cinquantina di metri nel tentativo di salvarsi, ma la furia dell’aggressore non le ha dato scampo. Oggi la convalida del fermo e Angelo Azzarello finisce in carcere.

Intanto, il sindaco di Naro, Lillo Cremona, ha proclamato il lutto cittadino in segno di cordoglio e partecipazione, per domani quando verrà celebrato il funerale della ragazza.