LAMPEDUSA – Una donna originaria della Siria, in compagnia del marito, è stata trasferita dalla nave dell’organizzazione non governativa Open Arms alla motovedetta Cp302 della Guardia Costiera, che è ormeggiata nel molo Favarolo di Lampedusa.
I motivi dell’evacuazione urgente
Questa evacuazione medica urgente è stata necessaria a causa dei forti dolori addominali che la donna siriana stava vivendo dopo un aborto.
Così è stata trasferita al Poliambulatorio dell’isola per ricevere gli accertamenti medici necessari.
Le dichiarazioni della coppia
La coppia ha dichiarato di essere partita dalla città di Suq Al Khamis, in Libia, e di aver pagato la somma di 4,500 euro per intraprendere il viaggio.
La lunga tratta l’hanno effettuata su un barchino di 8 metri insieme ad altre 33 persone provenienti dalla Siria e dal Sudan.
A fuoco stiva del traghetto Cossyra, a bordo 83 migranti
Pochi giorni fa, un incendio è scoppiato nella stiva del traghetto Cossyra in viaggio da Lampedusa verso Porto Empedocle.
A bordo della nave c’erano 83 migranti che erano stati trasferiti dall’hotspot di Lampedusa, una squadra di 10 carabinieri del reggimento Puglia, 27 membri dell’equipaggio, personale della Croce Rossa e 55 passeggeri.
Non sono stati segnalati feriti. Le squadre antincendio sono state impegnate per domare il rogo e scongiurare il peggio. Le fiamme, infatti, sono state circoscritte e spente grazie ai sistemi di sicurezza.
I 175 passeggeri a bordo dell’imbarcazione sono stati soccorsi e messi in salvo, scongiurando ogni pericolo.
Foto di repertorio