Aggressione al Pronto Soccorso, due guardie giurate prese a pugni e calci dai parenti di un paziente

Aggressione al Pronto Soccorso, due guardie giurate prese a pugni e calci dai parenti di un paziente

PALERMO – Ennesima aggressione al Pronto Soccorso. Questa volta, al centro del mirino, due guardie giurate del triage dell’ospedale Villa Sofia di Palermo che hanno dovuto fare i conti con due uomini, parenti di un paziente ricoverato.

Questi volevano lasciare un cambio e altri oggetti, ma pretendevano di recarsi personalmente all’interno del reparto, non considerando le norme anti Coronavirus.

Al rifiuto delle guardie che hanno fatto notare loro che avrebbero dovuto lasciare tutto a un’infermiera, i due uomini di 40 e 43 anni avrebbero alzato la voce, procedendo poi con insulti, calci, pugni e anche una testata. Avrebbero poi fatto irruzione con prepotenza forzando la porta scorrevole posta come separazione tra la sala d’aspetto e quella d’emergenza.

A ripristinare l’ordine è intervenuta la polizia, del fatto è stata data comunicazione all’autorità giudiziaria che deciderà il da farsi nei confronti dei due uomini. Potrebbero rischiare una denuncia per lesioni, resistenza a pubblico ufficiale oltre che interruzione di pubblico servizio.

Le due guardie giurate sono state curate e la prognosi è di 15 giorni.

Immagine di repertorio