Furto al Comune di Palermo: spariti i verbali della quarta commissione consiliare

Furto al Comune di Palermo: spariti i verbali della quarta commissione consiliare

PALERMO – La memoria della quarta commissione consiliare del Comune di Palermo non esiste più. I voluminosi faldoni che ne testimoniavano l’attività degli ultimi vent’anni sono spariti nel nulla, sottratti da ignoti dai locali decentrati del Comune in via Ugo Foscolo.

Esplode la rabbia del Movimento 5 stelle all’Ars, che appena un paio di mesi prima del furto aveva fatto richiesta dei verbali per scoprire un’eventuale caso di gettonopoli, come è già successo in tantissimi Comuni dell’Isola, dove le commissioni, convocate a ripetizione anche per argomenti tutt’altro che importanti, erano diventate una sorta di bancomat per gonfiare i portafogli dei consiglieri.

Deputati e collaboratori cinquestelle, pertanto, dovranno rinunciare a spulciare le carte della quarta commissione, visto che non esiste nemmeno una copia digitale dei documenti, che per legge, invece, avrebbero già dovuto essere resi pubblici.

“È singolare che documenti senza nessun apparente valore o interesse spariscano di punto in bianco. Ancora più singolare è il fatto che tale sparizione sia arrivata a ridosso della nostra richiesta di accesso agli atti. Sinceramente ci riesce molto difficile non pensare che qualcuno potrebbe aver avuto interesse che quelle carte non raccontassero nulla”.

Il fatto – secondo quanto raccontato al Movimento dal presidente e da un componente dalla quarta commissione – è stato denunciato alle forze dell’ordine. Ma il Movimento 5 stelle pretende chiarezza dal sindaco, al quale viene chiesto di avviare una inchiesta interna per capire come sono andate le cose e per spiegare perchè della documentazione non esiste nessuna copia, contrariamente a quanto previsto dalle normative vigenti.