SIRACUSA – Sono finiti in manette due uomini di 31 e 18 anni, scoperti dai carabinieri di Siracusa con circa 200 dosi di stupefacenti nascosti dietro una mattonella della propria cucina. I due sono stati sottoposti ai domiciliari.
Droga in cucina ma non è “Breaking Bad”
Anche se le sostanze in cucina potrebbero far pensare ad un episodio della nota serie “Breaking Bad”, è tutto vero ed è accaduto in un immobile in via Santi Amato, dove i due uomini sono stati sottoposti a perquisizione personale e dell’immobile stesso.
I carabinieri hanno rinvenuto all’interno dell’abitazione circa 200 dosi tra marijuana, hashish, cocaina e crack, per un peso complessivo di oltre 100 grammi, oltre a materiale per il confezionamento e 213 euro ritenuti provento dell’attività di spaccio.
Una mattonella sospetta
All’irruzione in casa dei militari, il 18enne avrebbe tentato di disfarsi di parte dello stupefacente gettandolo dalla finestra. L’azione non è sfuggita agli agenti che avevano “cinturato” l’edificio e hanno recuperato lo stupefacente in strada.
Durante le ricerche delle Autorità, è saltata all’occhio una mattonella “sospetta”, posizionata tra i fuochi ed il frigorifero e parzialmente oscurata da un portachiavi. Mattonella che nascondeva un’intercapedine all’interno della quale era celato altro stupefacente.
Dopo le formalità di rito, gli arrestati sono stati posti ai domiciliari nelle proprie abitazioni.
