Trema un importante famiglia di Cosa Nostra: arrivano le rivelazioni di un nuovo pentito

Trema un importante famiglia di Cosa Nostra: arrivano le rivelazioni di un nuovo pentito

PALERMO – Rosario Montalbano, di 38 anni, si è distinto come un decisivo collaboratore di giustizia, dispensando informazioni cruciali riguardanti le attività della criminalità organizzata nelle aree di Brancaccio, Tommaso Natale e Porta Nuova.

Con una sentenza di primo grado che lo ha visto condannato a 12 anni e 2 mesi per una serie di estorsioni che ammontano a una cinquantina, Montalbano ha alle spalle una notevole esperienza nel mondo del crimine.

Le sue testimonianze sono destinate a gettare nuova luce sugli intricati meccanismi di gestione degli affari della droga e del racket, tradizionalmente nelle mani della mafia nelle zone in questione. Emergono particolari su due diverse elencazioni relative al pizzo: una dettaglia coloro che contribuiscono con pagamenti mensili, mentre l’altra elenca chi effettua versamenti in occasioni festive, come Pasqua e Natale.

L’ex affiliato alla mafia si è rivelato una figura centrale nel mondo dell’estorsione, e da qui prende il via la sua narrazione. Nel corso di un’udienza svoltasi il 18 marzo, di fronte ai pm Marzia Sabella e Francesca Mazzocco, gli è stato esibito un album fotografico contenente i ritratti di commercianti, con alcuni tra essi già imputati per favoreggiamento. Le dichiarazioni recentemente rilasciate potrebbero ulteriormente aggravare la posizione di questi ultimi nel corso del processo.