Le operazioni di oggi a Catania e provincia

Le operazioni di oggi a Catania e provincia

CATANIA – Le operazioni di oggi a Catania e provincia da parte della polizia.

Anticrimine Oggi

RUBA UNO SMARTWATCH IN AEROPORTO

Gli agenti della Polizia di Frontiera, in servizio all’Aeroporto di Catania, hanno denunciato in stato di libertà, alla Procura della Repubblica, un passeggero 62enne in partenza per Pisa, resosi responsabile di furto commesso in aerostazione.

La vittima, un altro passeggero, al fine di intraprendere un viaggio con destinazione Milano, sottoponendosi ai controlli di sicurezza, aveva dimenticato nella vaschetta utilizzata il proprio “smartwatch”, allontanandosi in direzione del gate d’imbarco. Dopo alcuni minuti, accorgendosi di aver dimenticato l’orologio nella fase dei controlli, è tornato indietro costatando l’ammanco.

Gli agenti della Polizia di Frontiera, appreso quanto accaduto e facendo ricorso alle immagini dell’impianto di videosorveglianza, sono riusciti ad individuare l’autore del furto. Il 62enne, infatti, dopo aver prelevato l’orologio dalla vaschetta, lo aveva occultato nella tasca della camicia.

Diramate le ricerche, i poliziotti sono riusciti a rintracciarlo in sala imbarchi, in procinto di prendere il volo diretto a Pisa, recuperando la refurtiva. L’uomo è stato denunciato per furto. Su indicazioni dell’Autorità Giudiziaria competente, l’orologio sequestrato è stato restituito al legittimo proprietario.

REATI CONTRO IL PATRIMONIO E SPACCIO

I poliziotti del Commissariato di Adrano, lo scorso 15 marzo, hanno eseguito un ordine di esecuzione per la carcerazione nei confronti di un 51enne. L’uomo, che era stato condannato in via definitiva per reati contro il patrimonio e per spaccio di stupefacenti, aveva chiesto e ottenuto il beneficio della misura alternativa alla detenzione dell’affidamento in prova ai servizi sociali.

Nonostante ciò, il condannato non ha ottemperato agli obblighi di legge previsti dalla misura, infatti non ha seguito il percorso riabilitativo previsto e non si è presentato agli operatori dei Servizi Sociali. Per tale motivo, il Tribunale di Sorveglianza di Catania ha revocato il beneficio, disponendo che l’uomo scontasse la pena presso un istituto detentivo.

I poliziotti del Commissariato di Adrano, dopo un’attività informativa, visto che l’uomo abitava presso un domicilio diverso rispetto a quello conosciuto, lo hanno rintracciato e hanno dato esecuzione all’ordine di carcerazione. Dopo le formalità di rito è stato condotto nel carcere di Catania “Piazza Lanza”.

RUBA GRATTA E VINCI AL BAR

Nel corso dei servizi notturni di controllo del territorio è pervenuta, alla Sala Operativa della Questura di Catania, la segnalazione da parte del dipendente di un bar di un’area di servizio dell’asse dei servizi, di furto di diversi Gratta e Vinci, del taglio di 20 euro, avvenuto all’interno della stessa attività da parte di un uomo del quale è stata anche fornita una dettagliata descrizione. Quest’ultimo, approfittando di un attimo di distrazione del dipendente, aveva sottratto i Gratta e Vinci per poi allontanarsi velocemente dal luogo, a bordo di un’autovettura. La scena, però, era stata ripresa dalle telecamere del circuito di videosorveglianza.

Sul posto sono stati inviati gli agenti delle Volanti dell’Ufficio Prevenzione generale e Soccorso Pubblico che, dopo aver acquisito le prime informazioni, si sono messi alla ricerca dell’autore del furto.

Giunti nelle vicinanze via Fontanarossa, gli operatori sono riusciti ad individuare il malvivente a bordo della sua autovettura. L’uomo, corrispondente al soggetto ripreso dalle telecamere del circuito di videosorveglianza, è stato fermato e sottoposto a perquisizione personale che ha dato esito positivo I poliziotti, infatti, sono riusciti a rinvenire 15 gratta e vinci, del valore di 20 euro, precedentemente rubati.

All’interno della vettura sono stati rinvenuti anche tre telefoni cellulari, dei quali non è riuscito a fornire spiegazioni plausibili circa il possesso, nonché un coltello multiuso.

Al termine delle attività di rito, l’uomo – un 38enne pregiudicato catanese – è stato arrestato per il reato di furto aggravato e denunciato in stato libertà per ricettazione e porto di armi od oggetti atti ad offendere.

Dell’arresto è stato informato il pubblico ministero di turno che ha sottoposto l’uomo alla misura degli arresti domiciliari in attesa del giudizio di convalida.