CATANIA – A chiusura delle iscrizioni per l’anno scolastico 2024/25, “esprimo il mio sincero e profondo ringraziamento alle studentesse, agli studenti e alle famiglie per la fiducia riposta nel ‘Gemmellaro’ di Catania“.
Inizia così il grazie sincero della Dirigente Scolastica, Prof.ssa Fiorella Baldo a quanti, anche quest’anno, hanno riconfermato che il binomio famiglia-scuola dell’Istituto catanese in questione, è l’arma vincente.
“L’incremento delle iscrizioni rappresenta una conferma dell’impegno e della validità della proposta formativa del nostro istituto che, oltre a credere profondamente nella centralità dello studente, lo sostiene nella sua crescita affettiva, emotiva e cognitiva attraverso una didattica efficace, innovativa e densa di iniziative culturali.
Un successo che mi riempie di gioia in questo momento così complesso per le nuove sfide che il mondo scolastico deve affrontare ma che, tuttavia, ha offerto alla nostra scuola l’opportunità di farci sentire più vicini a voi ragazzi della Generazione ALPHA, ai vostri linguaggi, ai vostri abituali canali di comunicazione“, continua la Dirigente.
E ancora: “Un sentito grazie ai docenti che, guidati dalla Referente prof.ssa Raffaella Lauretta, hanno curato con creatività e spirito di abnegazione ogni fase dell’orientamento, alle nostre studentesse e ai nostri studenti che con le loro testimonianze e la loro presenza ci hanno donato la loro passione, il loro impegno e la forza ostinata di credere nei propri sogni.
Un ringraziamento speciale allo Staff di Presidenza, e a tutto il corpo docente del ‘Gemmellaro’ capace di trasmettere alle proprie studentesse e ai propri studenti saperi, idee e passioni. E ancora un grazie al Direttore dei servizi generali e amministrativi e a tutto il personale ATA per la estrema disponibilità a supporto di ogni iniziativa didattica.
Tutti insieme portiamo avanti un modello di scuola pubblica inclusiva, capace di disegnare un progetto di vita per tutti, che insegna agli studenti a riconoscere e valorizzare le proprie potenzialità e ad essere cittadini consapevoli del tempo presente e, soprattutto, futuro“, conclude la Dirigente scolastica.
