Palermo, scuole al freddo e coi topi. L’intervento del Comune

Palermo, scuole al freddo e coi topi. L’intervento del Comune

PALERMO Terza protesta all’Istituto “Pio La Torre” di Palermo. Gli studenti si rifiutano di entrare nelle aule e svolgere regolarmente lezione. La causa è la presenza di topi all’interno della scuola.

Al ritorno delle vacanze di Natale gli alunni hanno trovato escrementi e topi, segnale di una probabile covata all’interno della struttura.

La mancata derattizzazione: le testimonianze degli studenti

Dopo aver chiesto più volte la derattizzazione dell’Istituto, sono arrivati solo alcuni controlli che hanno rilevato come mancassero diverse trappole e quelle presenti fossero rotte o mal funzionanti.

Soltanto oggi, 12 gennaio, è intervenuta la ditta responsabile della derattizzazione e sono state piazzate delle nuove trappole. Tuttavia, solo all’esterno dell’Istituto, nonostante esista un consistente problema anche all’interno, testimoniato da alunni e da diversi insegnanti.

Il commento della rappresentante d’istituto

Mettere le trappole per i topi all’esterno dell’istituto – dice Samanta Grasta, rappresentante d’istituto non risolverà il problema, perché i topi sono presenti anche all’interno. La nostra protesta non si fermerà fino a che il problema non verrà risolto completamente”.

Clara De Santi, vicepreside della scuola, assicura che, dopo il primo avvistamento di un topo, avvenuto l’8 gennaio, è stata subito chiamata una ditta specializzata che ha svolto un controllo. Sarebbe anche stata svolta una pulizia straordinaria di tutta la struttura sia il giorno stesso che il successivo.

Il professore Cipriani, collaboratore della presidenza, conferma che sono stati fatti anche numerosi lavori di riqualificazione e di pulizia di tutto l’istituto.

Occupazione all’Istituto “Marco Polo” di Palermo: riscaldamenti non funzionanti

Di recente si è verificata un’ulteriore protesta in un altro istituto superiore di Palermo. L’occupazione sarebbe scattata in quanto i riscaldamenti dell’edificio pare non funzionino.

La protesta è motivata dal fatto che manca il gasolio per accendere e riscaldare i termosifoni. Questi andrebbero anche puliti e spurgati. Da ieri abbiamo occupato l’atrio della scuola per fare sentire la nostra voce“.

Fondi per impianti termici, l’intervento del Comune

In merito a quanto accaduto all’Istituto “Marco Polo”, gli interventi realizzati nelle scuole comunali a Palermo per la manutenzione agli impianti termici sono circa un centinaio nell’ultimo biennio. L’importo complessivo supera il milione di euro.

Ad averlo reso noto è stato l’ufficio manutenzione straordinaria, progettazione, gestione e monitoraggio di interventi per l’edilizia scolastica del Comune di Palermo.

“Un primo stanziamento – dicembre 2022 – di 3.942.987 euro è stato assegnato dall’Amministrazione comunale alle istituzioni scolastiche, con la richiesta di intervenire in modo prioritario sull’impiantistica delle strutture.

In particolare, per gli impianti termici, dalle scuole sono stati utilizzati circa 500mila euro, ma l’importo dell’investimento non è definitivo in quanto alcune scuole hanno in corso ulteriori interventi a valere sulla medesima assegnazione straordinaria.

Ulteriori 180mila euro circa – fondi che l’ufficio ha attinto da un vecchio mutuo Cassa Depositi e Prestiti – sono stati utilizzati per nove interventi in altrettante nove strutture, e altri 13 mila euro circa (fondi nido) per sei interventi in cinque asili nido, afferma una nota del Comune.

Dopo una nuova ispezione sugli impianti di riscaldamento nel 2023, l’Amministrazione ha destinato circa 360mila euro (fondi comunali) per manutenzione e nuovi impianti. Di questi, 177.637,02 mila euro sono stati assegnati direttamente a otto scuole con preventivi, mentre 183mila euro sono stati affidati direttamente ad Amg energia s.p.a. per 29 interventi in altre scuole.

Questi numeri dicono che sulle scuole il Comune ha cambiato approccio di intervento. Questa amministrazione, quando ancora era senza tutti i bilanci approvati, ha dato priorità all’edilizia scolastica, consapevole dello strategico e importante valore della scuola, e ha fin da subito investito sui plessi della città. I dati sulle manutenzioni dicono che quest’anno il numero delle classi rimaste senza riscaldamenti è quasi azzerato e, dove ci sono stati problemi, si è subito intervenuti“.

Foto da Studenti Palermitani, pagina Facebook