“Il ponte dei morti”: 31 ottobre, 1 e 2 novembre. Origini e differenze delle tradizioni

“Il ponte dei morti”: 31 ottobre, 1 e 2 novembre. Origini e differenze delle tradizioni

MONDO – La fine del mese di ottobre e i primi giorni del mese di novembre (precisamente le date del 31 ottobre, del primo e del 2 di novembre) nella cultura tradizionale dei mondi cristiani viene spesso chiamata con l’appellativo di “ponte dei morti“.

I tre giorni, le loro origini e cosa rappresentano

I tre giorni hanno significati differenti ma al tempo stesso anche delle correlazioni, fra l’altro vissuti con caratteristiche diversificate per ogni cultura.

La zucca, classico simbolo di Halloween

La ricorrenza del 31 ottobre: Halloween

La ricorrenza della sera del 31 ottobre detta col termine inglese “Halloween” (etimo di origine scozzese “All Hallows’ Eve“, traducibile in “Vigilia di Ognissanti“), in realtà ha numerose teorie su quelle che sono le proprie origini, un’immersione nelle tradizioni della cultura latina, cristiana e nordica germanica, tutte in correlazione: ad esempio dal mondo romano i “Lemuria“, festa che serviva per “esorcizzare” i lemuri, cioè gli spiriti dei morti; la Festa dei Martiri, che veniva celebrata dalla Chiesa delle origini, ma soprattutto la festa di Samhain, identificato come Capodanno celtico e con la “coincidenza” della notte fra il 31 ottobre e il primo di novembre.

Storici di Halloween sono i suoi costumi di cui la zucca (Jack o Lantern), piuttosto che altre figure; nonostante la Globalizzazione abbia favorito la diffusione e la notorietà della festa, nel mondo cristiano esiste una forte critica alla festività in sé, in quanto reputano il mito di Samhain pagano e quindi, contrapposto al culto religioso cristiano.

La ricorrenza di giorno 1 novembre: Ognissanti

La “Solennità di Ognissanti“, è considerata una festa di precetto, nonché delle tappe più importanti del calendario liturgico cristiano, presente fin dalla Chiesa tardoantica, identificata con giorno 1 novembre probabilmente dall’anno 835; fino al 1955 veniva celebrata sia la propria vigilia, che la propria ottava.

Questa festa di precetto nacque con il pretesto di celebrare i martiri della Chiesa delle origini, ma una volta che il Cristianesimo diventò sempre più importante all’interno della società tardo antica e medievale del mondo conosciuto, la ricorrenza è diventata Ognissanti, celebrata fino ad oggi sia nel mondo cattolico, che in quello ortodosso.

Simboli della Festa dei Morti di tradizione messicana

La ricorrenza del 2 novembre: i Morti

La “Festa dei Morti” o “Commemorazione dei defunti” è una ricorrenza datata per il 2 novembre, a differenza dell’1 novembre non è considerata festa di precetto, ma è comunque una ricorrenza fondamentale nel mondo della Chiesa, motivo per cui non viene mai celebrata ad esempio di domenica, visto il tema in questione, e quando il 2 novembre è domenica, viene spostata appositamente al 3 novembre.

Mentre in gran parte del continente europeo essa ha un valore commemorativo, tutt’altro indirizzo ha invece in America, Messico in primis, nel quale si parla di “Giorno dei Morti” e o “Giorno delle Anime” (festività brasiliana), venendo svolte attività molto diverse da quelle solite in Italia e o in Europa.