CATANIA – In un’azione coordinata dalla Procura Distrettuale della Repubblica, la Polizia di Stato ha eseguito un’importante misura cautelare emessa il 4 luglio 2023 dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale. L’azione ha portato all’arresto di due individui, Giuseppe Concetto Piterà (22 anni) e Mario Leonardi (22 anni), già detenuto. Entrambi sono stati accusati di tentato omicidio aggravato, nonché di porto e illegale detenzione di una pistola semiautomatica Beretta calibro 7,65 con matricola abrasa e ricettazione.
L’indagine è stata portata avanti dalla Sezione Reati contro la Persona della Squadra Mobile della Questura di Catania, sotto il coordinamento della Procura. Gli elementi acquisiti fino a questo punto dell’indagine indicano che Giuseppe Concetto Piterà, in concorso con Mario Leonardi, potrebbe essere l’autore del tentato omicidio ai danni di un cittadino catanese di iniziali L.A.C. La vittima è stata colpita da quattro colpi di arma da fuoco nel pomeriggio del 27 aprile scorso.
Le indagini sulla sparatoria di San Berillo
Le indagini sono state avviate dopo la segnalazione dei medici di un ospedale di Catania che hanno riportato il ferimento di un individuo colpito da colpi di arma da fuoco al ginocchio destro. La scena del crimine è stata identificata nel quartiere San Berillo Nuovo. Gli operatori della Squadra Mobile, insieme agli specialisti del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica, hanno ritrovato sul luogo due bossoli calibro 7,65. Inoltre, è stata sequestrata l’auto in cui si trovava la vittima durante l’attacco, la quale presentava tre fori da proiettile.
Le indagini successive, supportate dalle immagini delle telecamere di sorveglianza del Consorzio Autostrade Siciliane, dall’analisi del traffico telefonico di diverse utenze sospette (tutte intestate a nomi falsi) e da prove tecniche, hanno permesso di ricostruire le fasi salienti del tentato omicidio ai danni di L.A.C. L’evento è stato catturato in tempo reale da un sistema audio-video installato in un’auto in transito nel luogo del crimine, mostrando chiaramente l’esplosione dei quattro colpi di arma da fuoco.
L’esito di un’articolata indagine ha portato all’identificazione dei due autori del tentato omicidio: Mario Leonardi, il conducente dello scooter, e Giuseppe Concetto Piterà, noto come “u matelicu“. Quest’ultimo era il passeggero che ha sparato i quattro colpi di pistola verso la vittima, colpendola al ginocchio destro e causandole lesioni con una prognosi di 15 giorni.
Durante il corso delle indagini, il 9 maggio scorso, gli agenti della Squadra Mobile hanno arrestato in flagranza Leonardi, trovato in possesso di una pistola semiautomatica Beretta calibro 7,65 mm con matricola abrasa. Gli esami balistici hanno confermato che l’arma era stata utilizzata da Piterà durante l’attacco.
Dopo le formalità di rito, Piterà è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Nel frattempo, Leonardi è stato informato della notifica del provvedimento in carcere.
