Incastrati dalle telecamere mentre rubano: l’episodio nel Catanese

Incastrati dalle telecamere mentre rubano: l’episodio nel Catanese

SAN GIOVANNI LA PUNTA – Dalla chiamata della proprietaria per la presenza di due uomini all’interno dell’abitazione all’intervento dei carabinieri di San Giovanni la Punta che ha permesso di cogliere sul fatto gli individui prima citati.

Le forze dell’ordine hanno arrestato in flagranza del reato di furto aggravato in concorso un 44enne pregiudicato di Catania e denunciato per lo stesso reato il fratello 49enne, anch’egli pregiudicato.

Dall’allarme alla luce dei fatti: 2 uomini incastrati dalle telecamere

Tutto è iniziato con una segnalazione al numero di emergenza 112 da parte della proprietaria di una casa situata in via Caruso. La donna aveva notato la presenza di due uomini sconosciuti all’interno della sua abitazione, precisamente nel locale hobby dove lei e i suoi familiari si dedicano al bricolage.

La signora, ricevuto l’allarme sul telefono, ha collegato il sistema di videosorveglianza di casa da remoto e ha visto due uomini, uno con una maglietta bianca e l’altro con una maglietta blu, che stavano cercando oggetti nella stanza in questione, situata al piano terra della palazzina.

Dalle registrazioni, ha notato che l’uomo con la maglietta bianca si è accorto della telecamera e l’ha girata per non essere ripreso. Il soggetto in questione ha svolto l’azione tardivamente poiché la proprietaria aveva già allertato i carabinieri.

L’intervento dei carabinieri e la refurtiva riconsegnata

All’arrivo della pattuglia, i militari hanno trovato segni di effrazione al cancello d’ingresso e, una volta dentro, hanno sorpreso i due ladri. L’uomo con la maglietta blu è riuscito a fuggire e ha fatto perdere le sue tracce, mentre l’uomo con la maglietta bianca stava cercando di portare via la refurtiva rubata nel locale attrezzi.

Il 44enne aveva ancora in mano una tronchese, probabilmente utilizzata per forzare il cancello e entrare illegalmente nella proprietà. Portava anche una sacca contenente un martello, due trapani di precisione e altro materiale da lavoro.

Tutti gli oggetti sono stati mostrati alla proprietaria, che li ha riconosciuti come suoi e le sono stati restituiti.

Conseguentemente ai fatti accaduti, gli agenti hanno arrestato e consegnato il 44enne all’autorità giudiziaria, che ha convalidato l’arresto.

I carabinieri locali hanno riconosciuto e denunciato il fratello in seguito a un’attività d’indagine basata sui fotogrammi delle telecamere.